Giovedì 29 giugno sarà la Festa del Santo Patrono di Bagno a Ripoli e l’amministrazione comunale ha previsto una serie di inziative che si svolgeranno a Bagno a Ripoli Capoluogo.
Nel dettaglio, il programma inizierà alle ore 18 con la Santa Messa in Piazza della Pace e la Cerimonia dei Ceri, poi proseguirà alle ore 19.30 nei locali della Croce Rossa con la presentazione del video “La vita dopo l’ictus, la strada per il recupero”, realizzato dall’Associazione Alice Firenze Onlus, grazie al contributo di Tucci Ortofrutta.
Alle ore 20, infine, “Una cena ricordando Vanna” lungo Via Roma, cena a filiera corta con cibo a km 0 interamente preparata da Siaf al costo di 6 euro a persona (bambini fino a 4 anni gratis), La prenotazione è obbligatoria e i biglietti saranno in vendita presso: Fornaio di Bagno a Ripoli, Croce Rossa, Sms e Gelateria Vitali (su prenotazione possibilità menu per celiaci).
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Alle celebrazioni parteciperanno inoltre la Filarmonica Luigi Cherubini, Beltrando il Menestrello Fiorentino (Opera di San Procolo Onlus) e sarà alletito un mercato in orario 17-24 ai Giardini I Ponti.
Quanto alla viabilità è prevista la chiusura al transito di via Roma nei due sensi di marcia, dall’intersezione con via Le Plessis Robinson all’intersezione con via Nave a Rovezzano, dalle 17 fino al termine della manifestazione prevista per le 24. Viabilità alternativa: verso San Donato, da via Pizzi, piazza della Vittoria, via Matteotti, via I Maggio; verso Firenze, da via Nave a Rovezzano, via Le Plessis Robinson.
Per l’intera giornata di giovedì 29 giugno gli uffici comunali resteranno chiusi e torneranno regolarmente apertui al pubblico venerdì 30 giugno.
“Con ‘Grassinox Vinorum’ il 28 giugno e ‘Una cena ricordando Vanna’ il 29 le piazze di Grassina e Bagno a Ripoli diventano teatro della comunità e delle sue innumerevoli proposte ed energie – dicono il sindaco Francesco Casini e l’assessora allo sviluppo economico e al turismo Francesca Cellini – Due appuntamenti serali, quelli del 28 e del 29, in cui ci ritroveremo all’aperto, a vivere le nostre strade come luoghi di solidarietà, cultura, ricordo, musica, spettacoli, buon bere e mangiare, il tutto nel rispetto delle regole e con lo spirito di valorizzare la ricchezza umana, creativa ed economica dei nostri centri urbani e delle persone che vi abitano e vi lavorano. Grazie di cuore a tutti i volontari che hanno reso possibile il rinnovarsi di questi attesissimi eventi”.
