Panchine rosse (da ricordare tutti i giorni) | FOTO

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In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne anche Bagno a Ripoli ha riempito il proprio territorio di iniziative volte alla prevenzione e alla sensibilizzazione su un tema che deve però essere ricordato ogni giorni.

Dalla panchina rossa in piazza della Pace a Bagno a Ripoli a quella al centro di piazza Umberto I a Grassina passando per quella all’interno del teatro dell’Antella, quel simbolo ha pervaso ieri ogni frazione del nostro comune. Un “no alla violenza” urlato forte e chiaro e dipinto di rosso anche sulla facciata del palazzo comunale e sugli edifici che orlano piazza Peruzzi.

“Non è normale che sia normale” è stato lo slogan della giornata e le donne e gli uomini che hanno animato tutte le iniziative della domenica ripolese lo hanno ripetuto ovunque. “Le panchine rosse saranno veri e propri ‘monumenti’ civili – hanno ribadito il sindaco Francesco Casini e l’assessora ai diritti e alla legalità Francesca Cellini – Il simbolo dell’impegno dell’amministrazione comunale nel ripudiare ogni forma di violenza e in particolare quella contro le donne. Sedersi su queste panchine significherà essere idealmente al fianco delle vittime, ma la vera battaglia contro la violenza deve essere quotidiana, un corpo a corpo costante contro i piccoli grandi pregiudizi, l’inciviltà delle persone, la disparità di genere”.

Una battaglia quotidiana. Eccolo il punto vero e fondamentale. Perché quel no, urlato così forte, non sia fermi alla giornata di ieri ma viva ogni giorno. E intorno a quelle panchine, e non solo, si rafforzi sempre di più.

PS: Così scriveva William Shakespeare, senza bisogno di aggiungere altro.

La donna uscì dalla costola dell’uomo,
non dai piedi per essere calpestata,
non dalla testa per essere superiore
ma dal lato, per essere uguale,
sotto il braccio per essere protetta,
accanto al cuore per essere amata.

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.