Ubaldino ed Emilia Peruzzi: Francesca Giannelli, cuoca del Bigallo, pronta a deliziarvi con piatti d’altri tempi

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In attesa di gustare la cena che sarà servita domani al Bigallo durante l’evento “Ubaldino ed Emilia Peruzzi nella Firenze Capitale”, vi presentiamo Francesca Giannelli, cuoca dell’Antico Spedale del Bigallo che dal 2013 delizia il palato dei clienti dello Spedale!

Madre di due figli, amante degli animali, della natura e del mondo del volontariato con cui collabora, è una persona curiosa e sempre pronta a mettersi in gioco: “onestà, dignità, umiltà e tutto si può fare!” questo è il suo motto. Dopo svariate esperienze lavorative, giunge alla sua più grande passione di sempre: cucinare. Autodidatta, adora raccogliere ricette di ogni tipo ed esprime la sua passione prima di tutto a casa, contagiando anche i figli (il minore è diplomato cuoco all’istituto alberghiero e la maggiore è la sua più fidata aiuto chef), e poi sul lavoro.

La sua è una cucina totalmente fatta a mano, legata alla tradizione, ma con un occhio sempre attento alla creatività e alle cucine di tutto il mondo. Tutti i suoi piatti provengono da materie prime fresche elaborate completamente dalle sue mani e da quelle del suo staff. Famose sono le sue schiacciatine, le tagliatelle, le crespelle e il sapore autentico di verdure carni e legumi, esaltato con le erbe aromatiche dell’orto del Bigallo.

Francesca è anche l’ambasciatrice della cucina del Bigallo: quest’anno ha partecipato al Fuori Expo della Regione Toscana, in qualità di una degli Chef dei Cooking Show organizzati da eChianti.

Ecco a voi un assaggio del menù di domani!

Peposo alla fornacina

Ingredienti:

1 kg di guancia o muscolo di manzo

1 lt. di Chianti

20 chicchi di pepe nero

6 spicchi d’aglio vestito

6 fette di pane toscano (facoltativo)

un mazzetto composto da salvia e rosmarino

sale

Nella casseruola disponete il muscolo (o la guancia) tagliato a cubetti non troppo piccoli. Unite gli spicchi d’aglio non pelati, il sale, il mazzetto di odori e il pepe (per evitare che si disperda nella casseruola potete racchiuderlo all’interno di una garza). Coprite con il vino e far cuocere a fiamma bassa per circa 3 ore e mezza o comunque fino a quando la carne non risulti molto morbida.

Nel forno tostate le fette di pane su di una leccarda coperta di carta da forno, versateci sopra il peposo e servire subito (facoltativo).

Per evitare di avere un sapore troppo marcato e acido, dato dalla parte alcolica del vino, si consiglia di far bollire in precedenza il vino per 5 minuti, in modo da far evaporare l’alcool e facendo restare solo la parte aromatica.

 

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Chiara Bianchini, blogger e social media editor. Ha curato l'aggiornamento di eChianti, seguito il portale di ecommerce eChiantishop e aggiornato i social network dei progetti eChianti ed eChiantishop dalla fondazione fino a dicembre 2016