Quattro punti nelle ultime sei partite, la vittoria che manca dal 21 febbraio, l’addio al sogno Champions League e un finale di stagione all’opposto rispetto ai sogni e agli entusiasmi di inizio anno.
Paulo Sousa e la Fiorentina, probabilmente, non sono mai stati così lontani dall’avvento del tecnico lusitano sulla panchina viola. Eppure, proprio nei giorni calcisticamente più neri, ecco in senso opposto l’ulteriore avvicinamento alla città che lo ha accolto e, in particolare, proprio a Bagno a Ripoli che in estate ha scelto come luogo dove abitare insieme alla moglie e ai figli.
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Una settimana fa, infatti, l’allenatore viola si è recato in Comune per firmare tutte le carte necessarie a spostare qui la sua residenza e, dunque, diventare a tutti gli effetti (anche burocratici) un cittadino ripolese. A svelare la notizia, il capo ufficio stampa del Comune di Bagno a Ripoli Enrico Zoi che ha postato sul proprio profilo Facebook una foto che lo ritrae in compagnia proprio di Sousa oltre che del responsabile dell’ufficio anagrafe Alessandro Rindi e Philippe Chellini dell’ufficio relazioni col pubblico.
