Monna Giovannella e l’Antellino entrano a far parte del Presidio Slow Food sull’Olio Extravergine di Oliva

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Monna Giovannella e l’Antellino sono stata selezionata per far parte del Presidio Slow Food sull’Olio Extravergine di Oliva. Un riconoscimento molto importante se si pensa che è stato conferito a solo due aziende toscane, proprio Monna Giovannella e l’Antellino, su un totale di 26 azienda su scala nazionale. Durante la giornata conclusiva di Slow Fish, svoltasi il 17 Maggio a Genova, Slow Food ha presentato il suo primo Presidio nazionale, il Presidio dell’Olio Extravergine di Oliva Italiano.
Quest’ iniziativa è stata accolta con particolare entusiasmo perché risponde a una profonda crisi di settore che attacca il produttore da più fronti.
Il Presidio accoglie 26 produttori in tutta Italia (Monna Giovannella e l’Antellino sono le uniche toscane) che producono olio da olivi di varietà autoctone di età secolare, le cui olive vengono raccolte a mano o con macchinari che rispettino le olive e le piante che devono essere coltivate senza il ricorso a fertilizzanti o diserbanti chimici.
Un altro requisito per gli aderenti al Presidio è quello di porre sulle bottiglie l’etichetta che Slow Food definisce “narrante”, nella quale vengono riportate le informazioni necessarie al consumatore per fare una scelta informata al momento dell’acquisto: l’anno di raccolta, il nome del frantoio utilizzato, ed informazioni sulle pratiche di coltivazioni e la filosofia e storia del produttore. L’etichetta narrante rappresenta un elemento importante perché va a contribuire al ruolo del Presidio di “educare al gusto e all’alimentazione, ragionare sulle storie, sui risvolti sociali ed economici delle produzioni, con un’ attenzione costante alla tutela del paesaggio e del territorio”.

 

 

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Chiara Bianchini, blogger e social media editor. Ha curato l'aggiornamento di eChianti, seguito il portale di ecommerce eChiantishop e aggiornato i social network dei progetti eChianti ed eChiantishop dalla fondazione fino a dicembre 2016