Vicchio di Rimaggio incantata dalla magia del giovane Giovannini e il suo violoncello

15

Quando l’ascolto della musica è così coinvolgente da portarti alle lacrime, quando il suono sembra investire il tuo corpo e regalarti un brivido intimo… Quando succede, chi sta suonando è un grande artista. giovanniniÈ questo, quello che venerdì scorso andava dicendo il folto pubblico degli Amici di Vicchio di Rimaggio al termine del concerto del violoncellista Luca Giovannini, al fianco della raffinatissima pianista Michela Spizzichino, chiamati ad inaugurare il cartellone musicale della Primavera 2016 nella suggestiva chiesetta medievale di S. Lorenzo sulla collina di Firenze-Bagno a Ripoli a Vicchio di Rimaggio.

Se poi a creare questa magia è un ragazzino quindicenne che studia da soli otto anni, vengono inevitabili le grandi domande: che tipo di vibrazioni sono quelle che trasformano in momenti di straordinaria bellezza pagine ascoltate decine di volte… e come può un giovane adolescente trasmettere con tale profondità e intensità emotiva il significato musicale di ciò che suona?

Ascoltando Luca Giovannini, vincitore assoluto di tre edizioni del Premio Crescendo e di decine di altri concorsi, studente di seconda liceo (che il giorno dopo era sui banchi di scuola per il compito di italiano) e studente al Conservatorio di Rovigo nella classe del M.o Luca Simoncini, ogni spettatore si è dato le proprie risposte. Con una travolgente e toccante esecuzione del Concerto in mi minore op. 85 di Edward Elgar e di Kol Nidrei op. 47 di Max Bruch, Luca, al fianco della accuratissima presenza pianistica di Spizzichino, ha regalato una serata speciale del tutto degna di aprire il quindicesimo anniversario di attività per la consolidata ed apprezzata associazione musicale ripolese.

Poi, fuori programma, ancora un godibilissimo e funambolico Grand Tango di Astor Piazzolla e un intensissimo Vocalize di Sergei Rachmaninoff, con tanti calorosi applausi, standing ovation e, soprattutto, speranza e fiducia nuova nei giovani e per i giovani.

Lin. Fi.

SHARE
La redazione del giornale eChianti.it