San Valentino 2016: tra il Flash Mob One One Billion Rising e le nozze d’argento e oro al Bigallo

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Due iniziative per festeggiare San Valentino 2016 a Bagno a Ripoli. La prima sarà l’occasione per festeggiare gli sposi di Bagno a Ripoli che nel 2016 celebreranno le proprie nozze d’argento o d’oro. L’idea è del Sindaco Francesco Casini, che, a nome dell’Amministrazione Comunale, ha invitato ben 173 coppie, 104 delle quali festeggiano i 50 anni di matrimonio, mentre sono in 69 ad aver raggiunto il traguardo dei 25.
L’appuntamento, rigorosamente a inviti, è per il pomeriggio di domenica 14 febbraio presso l’Antico Spedale del Bigallo, in via Bigallo e Apparita 14, a Bagno a Ripoli, per una semplice cerimonia.
Il Sindaco Francesco Casini e il Vicesindaco Ilaria Belli omaggeranno ogni coppia con un esclusivo ricordo artistico concepito per l’occasione da un pittore di rilievo. All’iniziativa parteciperanno anche il Palio di Bagno a Ripoli e, con una breve esibizione musicale, la Filarmonica Cherubini. Chiuderà la serata un brindisi, per il quale si ringraziano la Sezione Soci Bagno a Ripoli di Unicoop Firenze e la Sogegross di Grassina.
“Sarà per noi un onore condividere con gli sposi il loro bel traguardo personale e di coppia – ha dichiarato il Sindaco Francesco Casini -. Quando si festeggiano le nozze d’argento e le nozze d’oro, si è portatori di una testimonianza importante, di un grande percorso di vita, frutto del quotidiano rinnovarsi e maturarsi di sentimenti, stima reciproca, duraturo desiderio spontaneo di costruire un progetto e un cammino assieme, che al contempo racchiude un significato sociale importante per l’intera Comunità: quello dell’impegno, della reciproca dedizione, della pazienza e mediazione, della capacità di gioire delle piccole come delle grandi cose, di vivere un rapporto in tutta la sua complessa bellezza”.

La seconda è il One Billion Rising, Flash Mob di San Valentino contro la violenza sulle donne, organizzato dal Comune di Bagno a Ripoli e dalla Commissione Comunale per la Pace e i Diritti, in collaborazione con The Dreamers Academy. Appuntamento sabato 13 febbraio 2016, dalle ore 14.30, in piazza Umberto I a Grassina (Bagno a Ripoli, Firenze).
Quest’anno l’attenzione è verso le donne migranti, che fuggono da guerre e condizioni di vita inaccettabili. Giovani donne che subiscono violenza fisica e psicologica anche durante i loro lunghi e dolorosi spostamenti. One Billion Rising rinnova alle donne e agli uomini di tutto il mondo l’appuntamento 2016, per San Valentino.
“Una nuova opportunità per far sentire alto il nostro sdegno e il nostro impegno di Comunità contro la violenza sulle donne – hanno dichiarato il Sindaco Francesco Casini e l’Assessore a Diritti Civili e Legalità Francesca Cellini -. Abbiamo aderito anche quest’anno con entusiasmo all’iniziativa internazionale dell’One Billion Rising: testimonianza collettiva ed emozionante della capacità di trascinare propria della musica, della gioia che si manifesta ed esplode contro l’orrore, della vita che fronteggia la morte, dell’affermazione di valori e diritti intrisi di pace, tolleranza, non violenza, amore contro chi conosce e usa la sola, terribile arma dell’aggressione e della violenza. Bisogna essere in tanti anche quest’anno a Grassina e far vibrare tutto il paese con la nostra energia positiva!”
“Ashley, Rosa, Annamaria, Anna, Lidia, Nadia, Nelly, Beata, Rached, Bonaria, Marinella. Sono già dodici i femminicidi riconosciuti in Italia dall’inizio del 2016 – ha aggiunto Susanna Agostini, Presidente della Commissione Comunale per la Pace e i Diritti -. Ogni anno sono in aumento. Cresce l’efferatezza. L’accanimento sulle vittime. Si aggiungono altri numeri, le tantissime donne che subiscono violenze fisiche e sessuali, che restano con segni indelebili e invalidità permanenti. Dati impressionanti da Paese e mondo incivile e violento! Le parole non bastano più! Le Istituzioni, le associazioni, le singole persone devono agire. Ascoltare, partecipare, guardare, condividere i dolori nascosti di chi sta loro vicino. Ancora una volta troviamoci in piazza per esprimere la forza della nostra collettiva contestazione. Per produrre il cambiamento culturale ormai irrinunciabile. Per una società che vuole essere coesa e solidale”.
Informazioni: http://www.onebillionrising.org;

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La redazione del giornale eChianti.it