La spending review taglia le spese ma non tocca i servizi

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Settecentomila euro. A tanto ammonta, secondo i dati del preconsuntivo, il risparmio sulla spesa del personale dipendente operato nel 2014 dal Comune di Bagno a Ripoli rispetto ai dodici mesi precedenti.


Una diminuzione che, rivendicano con orgoglio dal palazzo comunale, non ha intaccato i servizi offerti ai cittadini che, anzi, sono addirittura aumentati.

Ad attivare un così forte risparmio sono stati da un lato gli importanti interventi della nuova amministrazione, le cessazioni di alcuni incarichi direttoriali e dirigenziali ‘a contratto’ oltre a pensionamenti o mobilità verso altri enti col personale che è stato sostituito internamente grazie a una riorganizzazione interna degli uffici.

“Si tratta di un primo importante risultato raggiunto – hanno dichiarato il sindaco Francesco Casini e l’assessore al personale Ilaria Belli – nella direzione della ottimizzazione delle spese accompagnata alla garanzia di maggiori livelli qualitativi e quantitativi dei servizi”.

Ma c’è di più. Il Comune ha infatti in programma una razionalizzazione delle spese di locazione degli immobili e degli edifici comunali, oltre a nuove funzioni in gestione associata con il Comune di Impruneta. “E se le anticipazioni sull’alleggerimento del patto di stabilità, che dovrebbero essere contenute in un decreto di metà aprile, saranno confermate – rilancia Casini – questi risparmi saranno dirottati su investimenti e servizi sul territorio”.

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La redazione del giornale eChianti.it