La rivoluzione digitale e l’esempio virtuoso (e innovativo) di eChianti | FOTO

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Quanto e come l’avvento del digitale ha influito sulle nostre vite e il nostro lavoro? Quanto e come è cambiata la comunicazione ai tempi di internet e degli smartphone? E’ anche a queste domande che ha cercato di rispondere il sottosegretario alla Comunicazione Antonello Giacomelli intervenuto alla Festa dell’Unità in corso di svolgimento a Mondeggi.

L’occasione è stata la presentazione del libro della deputata fiorentina Elisa Simoni (“Oltre il jobs act: eresie per una sinistra nell’era digitale”, Rubettino editore) che ha visto la presenza, oltre a Giacomelli, anche del sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini in un confronto che ha spaziato a 360 rgadi dalla realtà locale a quella nazionale e alle prospettive di governo del settore per i prossimi anni. “Molto spesso – ha spiegato Giacomelli – non si ha l’esatta percezione di quanto e come il digitale abbia influito sulla nostra vita di tutti i giorni e anche in settori che non siano propriamente la tecnologia. La sfida del futuro, per esempio, è quella di utilizzare sempre più e sempre meglio la rivoluzione che stiamo vivendo nei servizi che vengono offerti al cittadino. L’Italia, in questo settore, era fanalino di coda in Europa ma noi vogliamo che da qui al 2020 sia invece tra i paesi leader”.

Parole che il sindaco Casini ha legato, tra l’altro, anche all’esperienza di eChianti che, ha spiegato, “rappresenta ormai da oltre un anno un modo nuovo non solo di raccontare il territorio ma di metterlo a disposizione di tutti attraverso le potenzialità della rete e dei social network”. Un esempio, insomma, che proprio da Bagno a Ripoli spiega bene come “le attività tradizionali che nascono e si sviluppano su un territorio possano aprirsi al mondo intero sfruttando le opportunità dirette o indirette che arrivano dalle nuove tecnologie”. Col risultato, oltre tutto, “di avere anche creato nuova e buona occupazione con l’assunzione da parte della società editrice di eChianti di due giovani donne impegnate nello sviluppo del progetto stesso”.

Uno scenario in cui, ha sottolineato invece Elisa Simoni, “si aprono grandi opportunità, ma anche rischi da non sottovalutare, legati al mondo del lavoro”. Questo perché, ha sottolineato, “di fronte all’avvento di una rivoluzione, e quella digitale lo è senza dubbio, “ci sono nuove professionalità che vengono richieste e nuove forme di occupazione che si creano ma anche attività che inevitabilmente vengono meno e per le quali non è possibile procedere a una riqualificazione professionale”.

Ecco alcune immagini della serata.

 

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.