Il Trio Veneto incanta Vicchio di Rimaggio

4

Folto pubblico e calorosissimi e lunghissimi applausi anche venerdì scorso (10.6), al terzo appuntamento della Stagione di Primavera 2016, promossa dall’Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio che quest’anno festeggia il proprio quindicinale. Di scena era il Trio Veneto, gruppo cameristico d’eccezione nel panorama concertistico nazionale, formato da tre noti cameristi: il pianista Gabriele Vinello Mirabello, il violinista Enzo Ligresti e il violoncellista Marco Dalsass.

Splendida, la locandina compilata con due perle del repertorio per questo organico – il Trio n. 2 in mi b maggiore op. 100 (1827) di Franz Schubert  e il Trio n. 1 in re minore op. 49 (1839) di Mendelssohn – ha galvanizzato gli spettatori, rapiti dalla bellezza della musica e dalla maestria e bravura degli esecutori.

Nella partitura del compositore viennese, l’ensemble ha evidenziato in particolare quei caratteri che Robert Schumann, nella sua illuminante e immaginifica descrizione dell’opera, ebbe a definire con gli aggettivi “attivo, virile, drammatico”, offrendo, con preziosa cura dell’assieme cameristico, una lettura estremamente rigorosa, capace di grande tenuta ritmica e formale.

Alla pagina di Mendelssohn, il Trio Veneto è riuscito a riservare meravigliose sonorità, fluenti fraseggi e quel clima romantico, sfaccettato con la precisione di una gemma nei molteplici aspetti di un linguaggio ricco, benigno e sempre in grado di coniugare  liederistico lirismo e narrazione appassionata, iridescenti e spumeggianti virtuosismi e oasi di cantabile estasi. Per citare ancora le parole di Schumann, il gruppo ha reso manifesti gli equilibri di una felice ispirazione, così sapientemente colta: “Questo Trio è una eccellente composizione che tra qualche anno delizierà i nostri nipoti e pronipoti. Mendelssohn è il Mozart del nostro momento storico, il più brillante dei musicisti, quello che ha individuato più chiaramente le contraddizioni dell’epoca e il primo che le ha riconciliate tra di loro.”

Alle ovazioni e numerose richieste di bis, il Trio Veneto ha regalato, fuori programma, una straordinaria e coinvolgente esecuzione di “Oblivion” di Astor Piazzola.

Con questo concerto, anche nell’edizione 2016, l’Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio ha rinnovato il sodalizio con Unicoop e la Fondazione Il cuore si scioglie, dedicandole la serata, per divulgarne le attività e per la raccolta di libere offerte a favore dei suoi progetti di solidarietà e di adozione a distanza. Alla serata hanno partecipato il presidente Antonio Fraghì e alcuni membri della Sezione Soci Unicoop di Bagno a Ripoli, mentre Francesco Guasti, rappresentante del Consiglio della Fondazione Il Cuore si scioglie, ha illustrato i nuovi settori di intervento solidale, a cui si sta dedicando la Fondazione insieme a Unicoop, tra l’altro anche a favore delle popolazioni dei migranti.

 

R. D.

SHARE
Chiara Bianchini, blogger e social media editor. Ha curato l'aggiornamento di eChianti, seguito il portale di ecommerce eChiantishop e aggiornato i social network dei progetti eChianti ed eChiantishop dalla fondazione fino a dicembre 2016