Dopo la chiusura degli esercizi pubblici disposta dall’ultimo Dpcm del governo (QUI IL TESTO), una ordinanza ancora più restrittiva è stata emessa questo pomeriggio dal sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini.
Anche alla luce delle segnalazioni ricevute ieri e relativi alla presenza di molte persone all’interno delle aree di verde pubblico, è stato stabilito oggi il “divieto di accesso al pubblico a tutte le aree a verde pubbliche (giardini, parchi, aiuole, aree gioco grandi e piccoli, verdi attrezzati di quartiere, verde di corredo agli edifici e ogni altra tipologia) del territorio comunale con decorrenza immediata e fino alle ore 24:00 del 25/03/2020”. Tale disposizione vale anche per le aree cani presenti all’interno dei medesimi spazi.
Analogo divieto di accesso al pubblico è stato poi disposto per i cimiteri comunali “fatto salve le urgenze per sepolture, ricezione salme e prenotazione loculi con contatti al numero di reperibilità 335 5301776 in orario 8.00 – 18.00” e per i cimiteri non comunali, anche in questo caso “fatto salve le urgenze per sepolture, ricezione salme e cremazione, prenotazione loculi”.
Il sindaco Francesco Casini dalla sua pagina Facebook ha lanciato inoltre un appello per reperire mascherine. “Voglio rivolgere un appello a tutte quelle imprese, ditte e aziende – ha scritto Casini – che abitualmente prevedono l’impiego di mascherine, che in questi giorni hanno sospeso temporaneamente la loro attività. Vi preghiamo di donarle e metterle a disposizione degli operatori sanitari, delle associazioni di volontariato di primo soccorso e degli esercizi commerciali rimasti aperti”. Per il sindaco si tratta di “un atto di generosità fondamentale per continuare a garantire i servizi essenziali e di assistenza a tutta la nostra Comunità”. Chi fosse in grado di rispondere all’appello, può consegnare le mascherine in palazzo comunale (piazza della Vittoria, 1) e successivamente l’amministrazione provvederà a distribuirle ai soggetti indicati sopra che ne hanno bisogno.
