“Come sarebbe Firenze senza le colline che la circondano? Di sicuro sempre bellissima ma perderebbe quella cornice verde naturale che la rende davvero unica al mondo”.
Comincia così il post del sindaco Francesco Casini che spiega di voler “chiedere all’Unesco di riconoscere le colline fiorentine, tra cui quelle di Bagno a Ripoli, come Patrimonio dell’Umanità”.
“Abbiamo lanciato un appello a tecnici, professionisti, intellettuali, architetti e agronomi – spiega – affinché ci aiutino in questo percorso, che vorremmo intraprendere insieme ai nostri vicini di casa, Impruneta, Fiesole, Scandicci, Sesto. Le prime adesioni stanno già arrivando. Non si tratterebbe di aprire una nuova candidatura, ma di estendere il riconoscimento Unesco della città di Firenze ai suoi colli. Un patrimonio collettivo che deve essere riconosciuto come tale per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche, per i luoghi d’arte e di cultura che conserva, per l’identità che tramanda. Una trovata elettorale dice già qualcuno. Io piuttosto direi la trovata di chi su queste colline ci è nato e cresciuto e oggi vuole dargli nuova prospettiva”.