Agevolazioni per negozi storici e startup: sconti su Tari, Tosap e Imposta Pubblicità

10

Via libera dal Consiglio Comunale a nuove agevolazioni per i negozi storici e le startup, ovvero le nuove imprese con sede operativa nel Comune di Bagno a Ripoli di qualsiasi comparto produttivo di beni e servizi nei primi due anni di attività.
Le agevolazioni si concretizzano in sconti su Tari, Tosap e Imposta Pubblicità:
– TARI: 25% di sconto sulla parte variabile della tariffa per attività iscritte nell’albo comunale dei negozi e laboratori storici; 50% di sconto sulla parte variabile della tariffa per le nuove imprese
– TOSAP: 25% di sconto sulla tariffa sia per attività iscritte nell’albo comunale dei negozi e laboratori storici sia per le nuove imprese
– IMPOSTA PUBBLICITÀ: 25% di sconto sulla tariffa sia per attività iscritte nell’albo comunale dei negozi e laboratori storici sia per le nuove imprese

Presto sarà emesso un avviso, ma sia la delibera consiliare sia i regolamenti applicativi dei tre tributi sono pubblicati (e quindi validi) sul sito internet del Comune www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

Questa iniziativa ha anche l’obiettivo di istituire un Albo degli esercizi commerciali, artigianali, pubblici esercizi, che svolgono attività di rilevante valore artistico, storico, ambientale e documentario al fine di valorizzare, tutelare e sostenere l’immagine tradizionale del Comune e le attività che riescono a sostenerla.
L’adesione è volontaria. Possono presentare domanda le imprese che sono in possesso dei seguenti requisiti:
– esercizio dell’attività nel Comune di Bagno a Ripoli
– esercizio dell’attività con la stessa ragione sociale o all’interno della cerchia familiare da almeno 40 anni nella stessa sede o analoga per posizione.
Le domande devono essere presentate entro il 18 Aprile

“Una nuova e importante serie di agevolazioni e sconti per le nostre imprese – hanno dichiarato il Sindaco e l’Assessore allo Sviluppo Economico -, già prevista dal bilancio 2016 e rivolta ai negozi storici come alle nuove attività. Un segnale chiaro quello che il nostro Comune intende mandare: da un lato, favorire la vita e la vitalità di quelle botteghe, laboratori e imprese che hanno fatto la storia della nostra comunità; dall’altro, promuovere la nascita e lo sviluppo della nuova imprenditoria, fonte di innovazione e di lavoro. Non solo: l’intento è anche far sì che Bagno a Ripoli sia sempre di più attrattiva per nuovi investimenti e imprese. Per questo sono allo studio altre importanti misure per arrivare a dimezzare e addirittura esentare dalle imposte locali le nuove imprese che desiderino insediarsi a Bagno a Ripoli con l’ambizione di creare nuove forti opportunità di lavoro. Anche con queste misure, l’Amministrazione Comunale, per quanto di sua competenza e possibilità, vuole dare il proprio contributo alla ripresa economica ed occupazionale e quindi una speranza in più per tutti”.

SHARE
La redazione del giornale eChianti.it