Vitali porta gelato e cioccolato alla conquista del Giappone | FOTO

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Il gelato di Bagno a Ripoli va alla conquista del Giappone. Letteralmente. Perché dalla fine di aprile nelle vicinanze di Tokyo aprirà una “succursale” nipponica della cioccolateria-gelateria Vitali.

Un vero e proprio punto vendita che replicherà nelle sembianze e nei prodotti quello presente nel capoluogo ripolese vicino al giardino dei Ponti. Obiettivo: portare nel mercato asiatico una delle eccellenze italiane che da quelle parti sono particolarmente apprezzate ma decisamente poco presenti (basti pensare che in tutta Tokyo sono solo una quindicina, al momento, le gelaterie presenti).

A ideare e seguire tutto il progetto, sono stati Francesco Mugellini e Valentina Vitali, titolari del negozio, col primo che proprio in questi giorni è volato in Giappone per mettere a punto il negozio e “formare” il personale che dovrà lavorarci.

Francesco, da dove nasce l’idea di aprire in Giappone?
“L’idea è nata dopo aver conosciuto il mercato giapponese tramite l’export del cioccolato. Abbiamo capito la potenzialità del mercato nipponico soprattutto verso il piccolo artigiano, concepito in maniera completamente contraria alla nostra, che fa della qualità il suo punto di forza. Per loro cioccolato o gelato prodotti artigianalmente rappresentano una vera e propria eccellenza della ristorazione”.

Quali sono state le difficoltà principali che avete incontrato per esportare l’attività?
“Principalmente legate alla differenza culturale, linguistica e del fuso orario che ci permette di comunicare solo poche ore al giorno durante la mattina italiana. Fortunatamente tutte le aziende con cui lavoriamo già da anni, ci hanno aiutato fortemente grazie alla fornitura di tutte le campionature e alle analisi organolettiche du tutti i prodotti esportati. E tra le tante ci teniamo a ringraziare in maniera particolare la ‘Cono Firenze’ di Bagno a Ripoli”.

Come si presenterà il negozio in Giappone? Ci sarà qualche riferimento a Bagno a Ripoli?
Sarà una piccola gelateria con alti standard qualitativi italiani ma con… dimensioni giapponesi! Tutto, insomma, sarà fatto in piccole dimensioni anche perché là i costi degli affitti sono davvero molto alti. Di Bagno a Ripoli portiamo il nostro marchio e il riferimento al negozio di via Pizzi, ma insieme a quello punteremo, ovviamente, anche sul nome di Firenze che nell’estremo Oriente è un città davvero amata”.

Dove aprirà esattamente il negozio?
Il negozio aprirà a Jiyugaoka, a 15 minuti dal centro pulsante di Tokyo. E’ un quartiere molto giovane e popoloso della capitale, due elementi fondamentali per convincerci all’investimento”.

Come pensate che si possano coniugare prodotti tipicamente italiani come il gelato e la cioccolata con una cucina completamente differente come quella asiatica?
E’ vero che sono prodotti tipici italiani, ma il gelato (di cui noi fiorentini siamo inventori) e il cioccolato si coniugano benissimo col mercato asiatico. Questo perche in Giappone ci sono tantissime persone che vogliono e possono spendere qualche yen in piu per gustarsi un prodotto di nicchia ma che rappresenta l’eccellenza oltreché, per quel mercato, qualcosa di estremamente ricercato ed originale. Il made in Italy, se realizzato bene, fa impazzire il giapponese, e il fatto che un asiatico che magari ha assaggiato da noi il “vero” gelato possa gustarselo anche a Tokyo aumenta la possibilità di fare bene perché è un prodotto in qualche modo già conosciuto”.

Avete previsto un periodo di affiancamento ai gestori locali per insegnargli il mestiere?
“Si, io sono adesso in Giappone per seguire le ultime fasi dell’allestimento del negozio, poi ci torneremo dopo Pasqua per altri 10 giorni durante i quale finiremo il training del personale e inaugureremo il punto vendita”.

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.