Una targa tra i fiori e un cielo di lanterne: a Grassina la notte bianca è nel ricordo di Sandra | FOTOGALLERY

15

Sì, c’erano i pantaloni a zampa d’elefante, le parrucche, le camicie a fiori, gli occhialini tondi e le collane col simbolo della pace. C’era la musica da discoteca e c’era il furgoncino Volkswagen molto in stile Woodstock.

Ma la Notte Bianca di Grassina dedicata agli anni ’70 è stata prima e più di tutto un bellissimo e commovente ricordo di Sandra Fabiani, prima presidentessa del Centro Commerciale Naturale Grassina e le sue Botteghe e storica animatrice di tutte le iniziative di paese, prematuramente scomparsa qualche mese fa.

A lei l’amministrazione comunale, insieme proprio al Centro Commerciale Naturale che ne ha finanziato l’acquisto, ha dedicato una targa e un ceppo di pietra all’interno dell’aiuola nella centralissima piazza Umberto I (per l’occasione rimessa a nuovo e riempita di fiori) che è stata svelata dal sindaco Francesco Casini insieme al figlio di Sandra e agli attuali vertici del Ccn. “A lei che ha riempito le nostre vite di fiori e alla popolazione di Grassina di tante iniziative – ha detto il primo cittadino – pareva giusto dedicare un ricordo duraturo proprio nel centro del paese e, simbolicamente, in mezzo a una aiuola piena di quei fiori che tanto amava”.

Subito dopo, poi, ecco il cielo riempirsi di una miriade di lanterne cinesi il cui incasso è stato interamente devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto in una iniziativa che ha, dunque, unito ricordo e solidarietà.

Ecco le foto della serata.

 

SHARE
Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.