La grande macchina della solidarietà si è subito messa in moto. A poche ore dal tremendo sisma che ha sconvolto il Lazio, anche Bagno a Ripoli ha iniziato a dare il suo contributo.
RACCOLTA SANGUE A PONTE A NICCHERI
L’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi ha diffuso un appello affinché si proceda alla donazione del sangue in caso di necessità da parte delle strutture sanitarie laziali che hanno accolto i tanti feriti del sisma. Secondo quanto comunicato il Centro Regionale Sangue (CRS) è in costante rapporto con il Centro Nazionale Sangue (CNS) per monitorare le necessità delle regioni colpite e al momento attuale il CNS ha chiesto una ricognizione proprio per supportare la Regione Lazio, dove stanno convogliando i feriti del terremoto. A servire è, potenzialmente, sangue di qualsiasi gruppo e l’invito che viene rivolto alle associazioni sono invitate a gestire con accortezza l’afflusso dei donatori.
Qui è possibile trovare l’elenco completo delle strutture trasfusionali dell’intera Toscana e tra queste compare anche l’Ospedale di Ponte a Niccheri (prenotazioni telefono 055 6936480 055 6936316, da lunedi a venerdi ore 8.00 – 13.30). Un gesto importante oggi, nell’immediatezza del dramma, ma non di meno anche nei prossimi giorni e nei prossimi mesi perché è in casi di emergenza come questa che la richiesta di sangue può arrivare tanto improvvisa quanto necessaria.
CROCE ROSSA AD AMATRICE PER ALLESTIRE E GESTIRE UNA TENDOPOLI
“Nostro personale è appena partito alla volta di Amatrice per il trasporto del modulo segreteria della CRI, su richiesta della Regione Toscana, per allestire e gestire un campo di prima accoglienza. Buon Lavoro!”. Così il Comitato di Bagno a Ripoli della Croce Rossa Italiana ha annunciato sul proprio profilo Facebook l’invio di proprio personale in uno dei comuni più colpiti dal sisma. Nei prossimi giorni, secondo quanto emerso, partirà poi anche una raccolta fondi oltre a una raccolta di beni non deperibili da destinare proprio alle centinaia e centinaia di famiglie sfollate.
Assieme a loro sono poi partite verso il Lazio anche una squadra della Vab e un furgone con due volontari della Misericordia di Antella per portare un carico di acqua come da disposizioni del Coordinamento Misericordie. Personale della Fratellanza Militare di Grassina è invece pronto a partire a sua volta e si è messo a disposizione della catena di soccorso coordinata dalla protezione civile regionale.
Il Comune di Bagno a Ripoli, dal canto suo, ha fatto sapere che appronterà un Iban dove sarà possibile procedere alla raccolta di fondi da destinare proprio alle popolazioni terremotate.
