La data potrebbe far pensare a uno scherzo ma non lo è. Il Primo Aprile è il giorno in cui sarà posata la prima pietra per la realizzazione della Variante di Grassina.
A dare l’annuncio ufficiale è stato ieri sera il sindaco Francesco Casini in occasione del congresso del Partito Democratico che si è svolto al circolo di Grassina. Insieme a lui interverranno anche l’assessore regionale Vncenzo Ceccarelli, Dario Nardella e Andrea Ceccarelli, rispettivamente sindaco e consigliere alle infrastrutture della Città Metropolitana, oltre ai rappresentanti delle amministrazioni comunali di Greve e Impruneta su cui insisterà la nuova opera.
Sembra, insomma, che dopo anni di attesa il progetto di 6,5 km in grado di bypassare il centro di Grassina (QUI tutti i dettagli) possa davvero vedere la luce con tutte le ripercussioni positive in termini di traffico che questo comporta.
E per Bagno a Ripoli, dopo il cantiere della terza corsia e quello della realizzazione del nuovo ponte sull’Arno a Vallina, si tratta della terza “grande opera” per un ammontare di finanziamenti arrivati nel nostro Comune pari a circa 200 milioni di euro.