Una piazza di luci, all’Antella la magia della Rificolona | FOTO

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Gialle, rosse, viola, verdi. Tonde e quadrate, con fiocchi e decorazioni. La magia della Rificolona ha invaso ieri sera la piazza dell’Antella con tantissimi bambini che, accompagnati dai genitori, hanno portato a giro la loro lanterna colorata.

Una tradizione che, si dice, risalga a circa 5 secoli fa e che ricade ogni anno il 7 settembre, per il calendario liturgico vigilia della natività di Maria.

Secondo quanto tramandato dai racconti dell’epoca, infatti, i contadini giungevano a Firenze la sera prima della festa in onore della Madonna facendosi luce con queste multicolori lanterne di carta o tela, aperte in cima per consentire alla candela di bruciare all’interno. A quella luce tremula bivaccavano poi nei loggiati in piazza Santissima Annunziata e cantavano laudi alla Vergine fino a tarda notte.

Ma per i giovani di allora, il 7 settembre era diventato anche un appuntamento obbligato al quale non si poteva e non si doveva mancare e che si accompagnava allo spirito goliardico tipico dei fiorentini. Ecco allora che fu coniato il nome “fierucolone” per indicare le donne del contado che giungevano per la fiera ed avevano spesso un aspetto goffo, trasandato e caratterizzato da… floridi posteriori.

Da fieruculona si ebbe in seguito, per correzione, la parola rificolona che talvolta, ancora oggi, si usa come espressione critica, allegra e scanzonata verso una donna vestita e truccata senza gusto, in modo vistosamente eccentrico.

Seppur lontano dal suo spirito originario, ieri sera lo spettacolo della Rificolona è comunque tornato a far bella mostra di sé nella piazza davanti alla chiesa dell’Antella. E piazza Peruzzi, alla luce delle lanterne, ha assunto comunque un aspetto molto suggestivo.

Ecco qui alcune foto della serata.

 

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.