Una borraccia a tutti gli alunni delle elementari: la scuola diventa “plastic-free”

Bagno a Ripoli dice no alla plastica monouso… e lo fa a partire dalle scuole. Grazie al protocollo d’intesa firmato dal Comune con Publiacqua, infatti, i circa 920 studenti delle scuole primarie di Bagno a Ripoli riceveranno ognuno una borraccia di alluminio. La consegna è prevista entro i primi di ottobre, pochi giorni dopo l’inizio dell’anno scolastico.

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Grazie a questo provvedimento, gli alunni non saranno più costretti a utilizzare bottigliette e contenitori di plastica mentre sono a lezione, ma saranno muniti di quello che sarà per loro un nuovo “strumento di scuola” a tutti gli effetti.

La borraccia che sarà consegnata agli alunni della scuola primaria

Nel dettaglio, Publiacqua ha coperto i costi delle borracce per le classi prime, il Comune di Bagno a Ripoli ha deciso di estendere il progetto a tutti gli alunni delle scuole primarie, finanziando con un proprio fondo l’acquisto delle borracce aggiuntive.

«Si tratta di una scelta precisa voluta da questa amministrazione – commenta l’assessore alla scuola Francesco Pignotti – che assume anche una forte valenza simbolica per unire la formazione dei nostri ragazzi con la lotta per l’ambiente. Per questo abbiamo voluto coinvolgere tutte le classi delle nostre scuole primarie e non soltanto gli studenti delle classi prime.»

Gli fa eco l’assessore all’ambiente Enrico Minelli: «Con questo progetto vogliamo favorire la buona pratica del rispetto dell’ambiente e della riduzione della plastica, sopratutto quella monouso. La sensibilizzazione dei ragazzi sotto questo aspetto è fondamentale: i più giovani si sono già dimostrati più attenti degli adulti, non solo per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti ma anche nella riduzione dei rifiuti stessi».

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.