Test sierologico, al via lo screening della Croce Rossa anche a Bagno a Ripoli

L’indagine servirà a mappare in tutta Italia la situazione del Coronavirus. I volontari della Cri stanno contattando telefonicamente dal numero 06.5510 i cittadini selezionati dall'Istat per effettuare test sierologici gratuiti.

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Uno studio statistico e scientifico per capire la diffusione del Coronavirus in Italia. È partito lo screening nazionale attraverso i test sierologici che interesserà un campione di 150mila cittadini di 2mila Comuni italiani selezionato dall’Istat. L’indagine interesserà anche il territorio comunale di Bagno a Ripoli. E proprio in questi giorni, i volontari della Croce Rossa italiana stanno iniziando a contattare telefonicamente le persone individuate dall’Istituto di statistica.

La telefonata arriverà dal numero del centralino nazionale della Croce Rossa, col numero 065510. Per questo i volontari del comitato della CRI di Bagno a Ripoli invitano tutti i concittadini a rispondere.

Il progetto servirà a mappare la diffusione del nuovo Coronavirus e in particolare a quantificare il livello di asintomatici. Ma soprattutto a raccogliere informazioni importantissime come le fasce d’età più colpite, i settori lavorativi, le aree geografiche e molto altro, fondamentali per predisporre misure e strumenti di prevenzione e limitazione alla diffusione del contagio.

Le persone selezionate dall’Istat che saranno contattate dalla CRI saranno sottoposte al test sierologico su base volontaria, anonima e gratuita.

I 150mila nominativi sono stati individuati dall’Istat in base a 6 classi di età, al genere e al lavoro svolto. Ai cittadini ripolesi il prelievo del sangue necessario per il test sulla sieroprevalenza sarà effettuato nel laboratorio della sezione ripolese della CRI in via Fratelli Orsi.

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.