Teatro Antella, il programma per festeggiare la “maggiore età”

26 appuntamenti da non perdere per celebrare i 18 anni di attività del teatro. Il programma

67

Il Teatro Comunale di Antella compie 18 anni e festeggia “la maggiore età” con un ricco e importante calendario composto da 26 appuntamenti.

La stagione si inaugura l’8 e il 9 novembre sotto il segno della comicità, quella esilarante e surreale di Paolo Migone in Completamente Spettinato, per continuare con quella ironica e sui generis di Drusilla Foer con Venere Nemica. Lo spettacolo, con la regia di Dimitri Milopulos, è una rivisitazione strapparisate ispirata alla fiaba di Amore e Psiche di Apuleio: Drusilla è Venere, Dea immortale quindi ancora oggi esistente, vive… a Parigi (13 dicembre). Divertimento e spietata verità anche con Alessandro Riccio e Gaia Nanni in Bestiario Contemporaneo: la coppia di attori fiorentini è andata a ricercare esempi di umana bestialità nei luoghi di tutti i giorni, analizzando con tenace vena ironica l’infelice condizione della società contemporanea (dal 10 al 15 marzo).

Fiore all’occhiello, tout public, della stagione è la Nuova Barberia Carloni di Mario Gumina, con Teatro Necessario. Lo spettacolo ricrea l’atmosfera di mezzo secolo fa, quando la barberia era il luogo di ritrovo preferito dai signori, un posto dove discutere di affari e idee, bere caffè, ascoltare musica ma anche aneddoti e consigli del fidato barbiere. Vincitore del premio Eolo 2011, principale riconoscimento italiano per la ricerca nel teatro ragazzi, è stato ospite del Festival international de l’humour, a Cossé-le-Vivien, in Francia, nel 2018 e ha partecipato nel 2014 al Festival internazionale del teatro per bambini ad Haifa, in Israele (2 febbraio).

Altro vincitore del premio Eolo 2019 (due volte vincitore al Festebà di Ferrara) è Luigi d’Elia. Attore, scrittore, regista e costruttore di scene, si aggiudica l’Eolo con lo spettacolo Zanna Bianca di Francesco Niccolini, lo scrittore e drammaturgo con cui ha stretto un sodalizio artistico che dura da dieci anni in un’intensa ricerca sul racconto della natura. Il lavoro è un omaggio selvaggio e passionale a Jack London, ai lupi, al Grande Nord e all’antica infanzia del mondo (22 Novembre).

Attiva nel campo della ricerca teatrale con contaminazioni dalla danza contemporanea e dalla Performing Art, Chiara Bersani – vincitrice premio UBU 2018 come miglior performer under 35 – presenterà Seeking Unicorns. Un assolo inedito per l’artista piacentina, che da anni si interessa al significato politico dei corpi e porta in scena una creatura meravigliosa e visionaria, ironica e conturbante (1 febbraio).

Altra figura di spicco della stagione è Mariangela Gualtieri. Voce appassionata del nostro presente e definita una delle maggiori poetesse viventi, con lo spettacolo Bello Mondo ci propone un rito sonoro catartico e rigenerante di celebrazione della vita (27 marzo).

PROGRAMMA

Venerdì 8 e sabato 9 Novembre ore 21.00|Inaugurazione
Paolo Migone in
COMPLETAMENTE SPETTINATO
Attore, regista e autore teatrale e televisivo, Paolo Migone usa come filtro la sua comicità corrosiva, la sua inimitabile mordacità toscana che caratterizza uno stile inconfondibile. Il suo argomento preferito è l’eterno gioco fra uomini e donne che, pare, fornirgli spunti creativi inesauribili con un occhio sempre attento ai costumi contemporanei, alla realtà del suo tempo.

Venerdì 15 Novembre ore 21.00
Effetto Placebo |Teatro Come Differenza
E DOVE VIVI ADESSO?
Di Marco Toloni ed Elena Turchi
Dove adesso sei dai tutto quello che hai e ricevi tutto quello che pensi di non avere avuto. Dove sei adesso sei qui con noi. Dove sei adesso pensando a te siamo felici per la tua libertà.

Venerdì 22 Novembre ore 21.00
ZANNA BIANCA
Versione racconto
Regia Francesco Niccolini, Luigi d’Elia
Con Luigi d’Elia
D’Elia si fa incarnazione del lupo restituendo agli spettatori un racconto spontaneo, sensoriale. Un omaggio selvaggio e passionale a Jack London, ai lupi, al Grande Nord e all’antica e ancestrale infanzia del mondo .

Sabato 30 Novembre ore 18.30
Festa della Toscana
ISTRUZIONI X RAZZISTI
Fiaba nera per adulti e bambini
Regia Riccardo Massai
In un gioco teatrale per riflettere sull’ignoranza, come radice profonda del razzismo, due personaggi grotteschi e patetici, giocano attraversando la perenne parabola comica e crudele dall’amicizia al conflitto, incarnando l’eterno contrasto tra bianco e nero, buono e cattivo, angelo e diavolo. I due si danno un gran daffare a organizzare, chiudere, separare: spazi, situazioni, persone e allo stesso tempo scagliano, lanciano parole. Parole che a volte diventano storie, altre volte generano negli spettatori domande emblematiche che inducono alla ricerca di risposte.

Venerdì 6 Dicembre ore 21.00
Effetto Placebo |Teatro Come Differenza
CANTO D’AMORE ALLA FOLLIA
Di Alessandro Garzella
Con Francesca Mainetti
Compagnia Animali Celesti
La drammaturgia dell’opera nasce dall’esperienza di anni di lavoro in contesti di marginalita’ sociale con particolare riferimento alla malattia mentale. Due figure, caricature di sofferenza e inconsapevole ilarità. Perseguitate da continui turbamenti e scarti d’umore, a partire dal piacere carnale, si danno, nella vertigine di un delirio a due. Corpi e parole in bilico tra poesia e volgarità, che mettono in discussione la cosiddetta normalità dei più, il senso del giusto e dello sbagliato, saggezza e stupidità.

Venerdì 13 Dicembre ore 21.00
VENERE NEMICA
Pre-debutto
Autrice interprete Drusilla Foer
Regia Dimitri Milopulos
Venere, la dea immortale, quindi tuttora esistente, vive lontano dall’Olimpo e dai suoi odiati parenti. Dopo aver girogavato per secoli, abita attualmente a Parigi fra i mortali. Non essendo gli Dei più creduti, la dea della bellezza e dell’amore finalmente può permettersi di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere. “Immaginate la mia gioia! Una dea condannata a vivere nell’eterna umidità del mare, scoprire l’esistenza della messainpiega”.

Domenica 15 Dicembre ore 17.00
Progetto Piccoli
IL CACCIATORE DI SOGNI
Ambiur puppets
Di Olimpia Bogazzi e Khalilurrahman Nanang
Un cacciatore nomade cambia la sua vita per rincorrere un sogno di cui non conosce niente, né quale possa essere, né dove trovarlo. Intraprende così un lungo viaggio dal luogo più profondo del mondo fino al cielo e alle stelle per raggiungere la luna, eterna custode dei desideri di tutti gli esseri viventi.

Giovedì 19 Dicembre ore 15.00 – 17.00
Effetto Placebo |Teatro Come Differenza
“IL TEATRO È AZIONE PARLATA” Luigi Pirandello
Laboratorio. Con Alessandra Bedino
Workshop per la formazione teatrale indirizzato a persone in carico ai servizi di Salute Mentale della USL Toscana Centro condotto da Alessandra Bedino attrice, regista e autrice. Un importante appuntamento che vede gli attori di Teatro come Differenza e tutti i partecipanti confrontarsi con il lavoro e l’esperienza di una professionista del panorama teatrale italiano.

Venerdì 20, Sabato 21 e Domenica 22 Dicembre
SE L’ARTE TOCCA IL CUORE
Iniziativa finalizzata alla raccolta di fondi per la Fondazione “Il cuore si scioglie”
Venerdì ore 17.30 Inaugurazione mostra. Sabato ore 10.30-12.30, 15.30-19.00 mostra, ore 21.00 concerto. Domenica ore 10.30-12.30 mostra, ore 16.00 Asta Pubblica
Asta di solidarietà e raccolta fondi organizzata da Unicoop Firenze – Sezione Soci Coop di Bagno a Ripoli e Associazione Giuseppe Mazzon.

Sabato 11 Gennaio ore 21.00
A un anno dalla scomparsa
OMAGGIO A MARCELLO GUASTI
dedicato all’Opera
A un anno dalla scomparsa, amici e conoscenti vogliono ricordare Marcello, ascoltando la musica che era l’altra grande passione a lui tanto cara. Rivedremo momenti di vita vissuta insieme per condividere le emozioni provate. Ci racconterà di lui Giovanni Cipriani.

Sabato 18 Gennaio ore 21.00
VECCHI MURI E NUOVI MURI
Storie di un tempo e dolori di oggi
Di Franco Camarlinghi a cura di Riccardo Massai
Un incontro inaspettato a Alexanderplatz, dopo più di quarant’anni, alla vigilia del trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino. La storia di una donna che stava dalla parte sbagliata, le conseguenze imprevedibili apparse improvvisamente nei giorni attuali. Attraverso di lei uno sguardo sulla storia della Germania dal 1918 al 1989, sul Muro che cadde e sui muri che risorgono.

Venerdì 24 Gennaio ore 21.00
a cento anni dalla morte
MODIGLIANI OLTRE IL VELO
Primo studio
Di Marco Bartolini con Silvio Zanoncelli
“Modigliani, oltre il velo” vuole dare voce all’artista che fu Amedeo Modigliani, all’uomo che amò e deluse Jeanne, che ammirò e invidiò Pablo, che onorò e eguagliò Paul, e che morì in miseria per una malattia che da sempre lo inseguiva. In scena la storia di un tormento, che cambiò per sempre tutti coloro che vennero a contatto con lui.

Sabato 25 Gennaio ore 21.00 – Teatro Cantiere Florida
Effetto Placebo |Teatro Come Differenza
SACRO QUOTIDIANO
Poetica del corpo diverso
Archètipo|Versilia danza
Una performance corale dove l’arte e la musica saranno strumenti al servizio della bellezza intesa come cifra stilistica del Sacro. La necessità di avvicinarsi al sacro come salvezza e come conoscenza/coscienza di sé, attraverso il sacrificio che ognuno di noi è costretto a vivere nelle azioni quotidiane che scandiscono le giornate con rituali e violenze, volte a un’estenuante, eterna, ossessiva ricerca di avvicinarsi a una sacralità smarrita.

Sabato 1 Febbraio ore 21.00
SEEKING UNICORNS
Chiara Bersani
Performance
“Io, Chiara Bersani, alta 98 cm, mi autoproclamo carne, muscoli e ossa dell’Unicorno. Non conoscendo il suo cuore proverò a dargli il mio il respiro, miei gli occhi. Di lui raccoglierò l’immagine, ne farò un costume destinato a diventare prima armatura poi pelle. Nel dialogo tra la mia forma che agisce e la sua che veste, scopriremo i nostri movimenti, i baci, i saluti, gli sbadigli. Io, Chiara Bersani, 32 anni, mi assumo la responsabilità di accogliere il suo smarrimento centenario”.
Chiara Bersani, autrice, coreografa e attrice nel campo delle arti performative.

Domenica 2 Febbraio ore 17.00
NUOVA BARBERIA CARLONI
Regia Mario Gumina
Teatro Necessario
Soltanto mezzo secolo addietro la barberia era nientemeno che il luogo di ritrovo preferito dai signori. Un posto discreto, dove discutere liberamente dei propri affari e delle proprie idee. E c’era la musica, c’era il caffè e c’erano gli aneddoti balzani del fidato barbiere. La barberia era, in poche parole, il punto nevralgico del paese.

Sabato 8 Febbraio ore 21.00
I Capolavori | 2020
MADAME BOVARY Gustave Flaubert
Parte Prima
Lettura con Lucrezia Guidone e Ivan Alovisio
A cura di Riccardo Massai

Sabato 15 Febbraio ore 21.00
I Capolavori | 2020
MADAME BOVARY Gustave Flaubert
Parte Seconda
Lettura con Alessandra Bedino e Rosario Campisi
A cura di Riccardo Massai

Domenica 16 Febbraio ore 17.00
Progetto Piccoli
IDA la signora della fermata del bus
Di Simona Gambaro
Meraki. Teatro, fondazione Luzzati – Teatro della Tosse
Una fermata provvisoria. La signora Ida arriva con il suo carico di borse. Aspetta il bus. Ma il bus non arriva. Arriva la notte, invece. Ida si stringe nelle suei coperte, per dormire. Ha paura. Nulla finisce, tutto si trasforma, le dice Gigi. E infatti al mattino sarà un giorno davvero nuovo. Un piccolo atto teatrale che racconta la paura e la gioia del lasciarsi trasformare dalla vita, crescere, cambiare, scoprirsi diversi. Volare.

Sabato 22 Febbraio ore 21.00
“SALVO”
Autore e interprete William Pagano
Una famiglia particolare, un contesto difficile in cui Salvo ha sviluppato una patologia mentale e un giorno la notizia: la Asl di competenza è riuscita a inserirlo in un contesto di “lavoro protetto”, una cooperativa di pulizie a Prato. Ecco che per lui inizia una nuova vita, che lo costringe a una maggiore concretezza: dover uscire, confrontarsi con una realtà lavorativa spesso faticosa, i colleghi, entrare in contatto con la estesa comunità cinese, così diversa e refrattaria alla nostra.

Giovedì 27 Febbraio ore 9.00 – 13.00 | 14.30 – 16.30
Effetto Placebo |Teatro Come Differenza
CONTAMI IN AZIONI
Drammaturgie
Convegno
Drammaturghi e operatori dei servizi della salute mentale
La terza edizione del convegno CONTAMI IN AZIONI è una giornata di scambio e di confronto sul tema della drammaturgia, in particolar modo nel teatro sociale. Nella mattinata si alterneranno interventi di autori teatrali e operatori dei servizi di salute mentale per una riflessione da diversi punti di vista sul ruolo, funzione e modalità della drammaturgia in ambito sociale. Il pomeriggio sarà dedicato a un workshop aperto a tutti i partecipanti al convegno tenuto da Alessandra Bedino attrice e drammaturga.

Sabato 29 Febbraio ore 21.00
I Capolavori | 2020
MADAME BOVARY Gustave Flaubert
Parte Terza
Lettura con Daria Deflorian e Antonio Tagliarini
A cura di Riccardo Massai

Sabato 7 Marzo ore 21.00
Festa della donna
EFFETTO PAPAGENO
Di Sofia Bolognini, Michele Panella e Daniela D’argenio Donati
Una donna convive con il male oscuro della depressione; la sua storia viaggia in parallelo con la storia italiana dalla fine degli anni ’60 agli anni zero del nuovo millennio e attraverso le sue parole e alcuni protagonisti della sua vita, ricostruiamo il punto di vista di chi deve, suo malgrado, misurarsi con un malessere invisibile ma dirompente, riuscire a condividere la sofferenza.

Martedì 10, giovedì 12, venerdì 13, domenica 15 Marzo ore 21.00
BESTIARIO CONTEMPORANEO
Di Alessandro Riccio
Con Alessandro Riccio e Gaia Nanni
Uomo o bestia? Una domanda che apre profonde riflessioni: dal punto di vista biologico non esiste alcuna differenza. E allora cosa fa – o dovrebbe fare – la differenza? Gaia Nanni e Alessandro Riccio, con occhi spalancati sull’umanità che li circonda, sono andati a cercare esempi di umana bestialità nei luoghi di tutti i giorni: supermercati, uffici postali, fermate di autobus, compartimenti di Frecciarossa, analizzando con occhio ironico – ma terribilmente spietato – l’infelice condizione della società contemporanea.

Venerdì 27 Marzo ore 21.00
BELLO MONDO
Rito sonoro
Autrice e interprete Mariangela Gualtieri
La natura e le sue potenze arcaiche sono in primo piano, un io in ascolto delle minime venature di suono, un tu al quale vengono rivolte parole d’amore, la fatica del tenersi insieme. Una sezione particolarmente intensa è dedicata alla madre, in uno scambio in cui i ruoli sbiadiscono e si invertono, in uno sbigottimento di fronte all’inspiegabile disimparare il mondo, allo scolorire dei connotati nella feroce e dolce vecchiaia, al suo insegnamento. Vi è a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo lo spirito epico delle più vive opere del Teatro Valdoca.

Domenica 29 Marzo ore 17.00
Progetto Piccoli
MINIMINIATURE
Con Arnolfo Borsacchi e Pier Elisa Campus
Per gruppi di bambini del nido o classi di scuola dell’infanzia
Il duo accoglie piccoli e adulti partecipanti sul palco e si muove tra di loro cercandone gli sguardi. Il silenzio e la sospensione del linguaggio verbale collaborano a costruire l’ascolto. Brevi canti a due voci, senza parole, accarezzano, punzecchiano, muovono, emozionano il pubblico e i musicisti. Le scelte musicali, la costruzione dello spazio e della relazione d’ascolto sono ispirate ai principi della teoria di apprendimento musicale di Edwin E. Gordon

Venerdì 3, sabato 4, domenica 5 Aprile ore 21.00
Effetto Placebo |Teatro Come Differenza
INTERROGATORIO A MARIA
Di Giovanni Testori
Regia Paolo Biribò e Marco Toloni
La Maria di Testori come la rivelazione del senso dell’incarnazione, risponde a tutti gli interrogativi più urgenti dell’uomo: nella nuova dimensione del dolore che trova finalmente la sua ragione d’essere, l’umanità attraverso di lei trova il suo riscatto e la sua redenzione.

Ciclo “I capolavori” e produzioni Archètipo
Dopo il De rerum natura di Lucrezio, il ciclo “I capolavori”, una produzione Archètipo, dedica un omaggio a Gustave Flaubert (1821-1880) a 140 anni dalla morte, con Madame Bovary, impareggiabile grande classico riletto da voci innovative di autori contemporanei: Lucrezia Guidone e Ivan Alovisio (8 febbraio), Alessandra Bedino con Rosario Campisi (15 febbraio), Daria Deflorian e Antonio Tagliarini (29 febbraio). Sempre con produzione Archètipo, due importanti mise en scène: Riccardo Massai alla regia di Istruzioni X razzisti un gioco teatrale per riflettere (30 novembre, per la Festa della Toscana); lo spettacolo di Franco Camarlinghi Vecchi muri e nuovi muri a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino (18 gennaio).

Effetto Placebo | Teatro come Differenza
La rassegna torna con una serie di spettacoli per e con i “dimenticati”, con gli occhi ben aperti sui margini della nostra società. Formato dalle compagnie Arte in corso, Es teatro, Arbus, Isole comprese Teatro, Teatro come Differenza nasce nel 2013 da un’idea di Alessandro Fantechi, attore regista e “agitatore” teatrale fiorentino, pioniere del lavoro sul sociale. In seguito alla sua recente scomparsa, Isole comprese Teatro, compagnia di cui Fantechi fu fondatore, presenta il lavoro di Marco Toloni ed Elena Turchi, E dove vivi adesso? (15 novembre). A seguire: lo spettacolo di Alessandro Garzella Canto d’amore alla follia frutto di un percorso pluriennale volto a valorizzare l’espressione del disagio e della marginalità, in scena dialoghi fulminanti, fisicità, erotismo (6 dicembre); il laboratorio il teatro è azione parlata, di e con Alessandra Bedino, indirizzato alle persone in carico ai servizi di salute mentale della USL Toscana Centro (19 dicembre); il convegno Contami in Azioni sulla drammaturgia nel teatro sociale (27 febbraio) e Interrogatorio a Maria di Giovanni Testori con la regia di Paolo Biribò e Marco Toloni (dal 3 al 5 aprile).

Nuove generazioni
Particolarmente attesi gli appuntamenti con i giovani autori italiani: Salvo di e con William Pagano che sceglie come ambientazione la China Town di Prato (22 febbraio); Marco Bartolini giovane drammaturgo fiorentino che racconta Amedeo Modigliani in Modigliani, oltre il velo, primo studio dall’esperienza della residenza Archètipo (24 gennaio); Daniela D’Argenio Donati in Effetto Papageno di Sofia Bolognini, Michele Panella e D. D’Argenio Donati (7 marzo).

Progetto Piccoli
Il programma dedica uno spazio privilegiato al pubblico dei piccoli: da annotare per la delicatezza Il cacciatore di sogni spettacolo di luci, ombre e musiche originali di Olimpia Bogazzi e Khaliurrahman Nanang (15 dicembre); Ida, la signora della fermata del bus di e con Simona Gambaro (16 febbraio) e Miniminiature spettacolo di educazione alla musica con Arnolfo Borsacchi e Pier Elisa Campus (29 marzo).

Il decalogo del diciottenne: la maggiore età.

1. Fare teatro per divertire (Migone, Drusilla, Riccio e il Teatro Necessario)
2. Fare teatro per far riflettere (d’Elia, Niccolini, Gualtieri e Bersani – Premio Ubu 2018)
3. Fare teatro per educare le coscienze all’impegno civile: contro le forme di razzismo che stanno offuscando i nostri giorni (Istruzioni x razzisti); contro i muri che stanno ri-sorgendo intorno a noi (Vecchi muri e nuovi muri, scritto dall’amico Franco Camarlinghi, perché è importante dar voce alle grandi voci di intellettuali che abbiamo)
4. Fare teatro per perseguire bellezza: Madame Bovary (con grandi interpreti: Guidone e Alovisio; Deflorian e Tagliarini; Bedino e Campisi)
5. Fare teatro per dar voce ai giovani: (Pagano, Bartolini, Zanoncelli, Bolognini, D’Argenio Donati)
6. Fare teatro per dar voce al territorio: Se l’arte tocca il cuore, Omaggio a Marcello Guasti
7. Fare teatro per formare pubblico: rassegna Progetto Piccoli
8. Fare teatro come impegno sociale: rassegna Effetto Placebo
9. Fare teatro per ricercare e affrontare sfide sempre nuove e maggiori e per arricchire/rmi di cultura
10. Fare teatro per … :
“Buongiorno, sono un fan del vostro teatro ed ho seguito con interesse le stagioni passate, in particolar modo La recherche e De rerum. Da qualche anticipazione ho saputo che nella stagione prossima a venire il Vostro lavoro si concentra anche su Madame Bovary. Dato che dovrei urgentemente fissare dei viaggi all’estero, e non vorrei perdere gli spettacoli, Vi chiedo se sia possibile sapere qualche data al fine di poter pianificare i miei spostamenti. Grazie ancora per il lavoro che fate con passione. Cordiali saluti – (lettera firmata)”

“Queste sono ricompense di diciotto anni di lavoro sul territorio, sono frutti maturati di una maggiore età raggiunta”, commenta  il direttore artistico Riccardo Massai.

“Il cartellone del Teatro comunale di Antella – commenta il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – ancora una volta si dimostra all’altezza delle aspettative. La programmazione pensata e proposta dal direttore artistico Riccardo Massai, a cui va il mio sincero ringraziamento, anche quest’anno è di altissima qualità. Si dà seguito a una tradizione all’insegna dell’eccellenza, con spettacoli e iniziative in grado di richiamare un pubblico eterogeneo, preparato ed esigente. Il Teatro è uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio ma sta acquistando una centralità sempre maggiore a livello metropolitano. Nuovo impulso in questo senso arriverà a breve con il progetto del ‘Vagone della Vedova Begbik’, una carrozza ferroviaria in arrivo tra pochi giorni che consentirà di recuperare la resede esterna del Teatro e ampliarne ancora l’offerta culturale”.

La stagione 2019/2020 è realizzata con il sostegno di Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Bagno a Ripoli, Unicoop Firenze, Firenze dei Teatri, Rat.

Teatro Comunale di Antella
Via Montisoni 10, Bagno a Ripoli – Firenze
Tel. 055 621894
teatro@archetipoac.it- www.archetipoac.it

Prenotazioni
Tel. 055 621894 (da lunedì a venerdì 10.00-12.00) prenotazioni@archetipoac.it
Per le prenotazioni è indispensabile ritirare il biglietto 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. La biglietteria del teatro resta aperta un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Nelle serate a ingresso libero sarà consentito l’accesso in sala fino ad esaurimento posti. I biglietti si acquistano anche presso i Punti vendita del Circuito Box Office.

SHARE
Redattrice, laureata in lettere moderne e appassionata di buoni libri, teatro e mostre d’arte. Mi piace scrivere da sempre