Nuovo successo per la Bencina. Con un’idea ancora più ambiziosa… | FOTO

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A 20 giorni dalla “prima”, nuovo successo di pubblico al Teatro Comunale dell’Antella per la preentazione del libro di Massimo Casprini e del dvd di Milko Chilleri dedicati al legame tra la Gioconda e Bagno a Ripoli.

Che questa doppia iniziativa targata eChianti e Pubblica Amministrazione & Mercato sia piaciuta lo dimostra la risposta del pubblico. Due presentazioni, tante strette di mano e complimenti agli autori e tantissima curiosità di leggere nel libro e vedere nel documentario storico la storia di Leonardo da Vinci e Ginevra de’ Benci che potrebbe essere alla base della nascita della Gioconda.

Dopo la serata del 15 dicembre al Teatro dell’Antella (che aveva fatto registrare il tutto esaurito con più domande rispetto alla capienza del teatro) è andato ieri in scena il secondo appuntamento. E ancora una volta tanto è stato l’apprezzamento per “La Gioconda – Il mistero dell’identità svelato da una storia d’amore”, il nuovo libro scritto da Massimo Casprini, e per lo sceneggiato storico “Il segreto nascosto dietro un sorriso” diretto da Milko Chilleri.

Alla presenza, tra gli altri, del narratore Alessandro Calonaci e della piccola attrice Laudomia Tognocchi Chilleri e Casprini hanno raccontato come queste due opere siano nate quasi in parallelo e legate tra loro. Lo spunto narrativo di Casprini (“questa è una storia immaginata. non inventata – ha ricordato – perché i protagonisti davvero hanno vissuto a lungo nel nostro territorio”) è stato infatti l’input anche per Chilleri (“appena ho letto questa storia l’ho trovata fantastica ed è venuto naturale pensare di raccontarla trasponendola sullo schermo”).

E se l’esperto d’arte Alberto Bruschi ha raccontato come la storia della famiglia Benci effettivamente si leghi a doppio filo a Firenze e Bagno a Ripoli, dando così credito alla tesi del Casprini, Enrico Zoi (esperto di cinema e a sua volta scrittore e regista) ha lanciato una provocazione ancor più ambiziosa: “Visto lo sceneggiato, vista la storia, visti i protagonisti che in essa sono contenuti, ci sarebbero tutti gli elementi per pensare a farla evolevere in un lungometraggio o in una serie tv…”.

Come dire che dopo il kolossal “I Medici” non sarebbe male pensarne uno intitolato “la Ginevra”. Ovviamente, mai dire mai!!

per le foto un ringraziamento particolare a Simona Nardi

 

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.