Un teatro stracolmo, quasi 500 persone, tanti amici, una quantità infinita di regali, di foto, di abbracci, di strette di mano. E poi un viaggio a ritroso nel tempo, dal teatro ai cortometraggi fino al grande schermo con frammenti di quei pezzi di storia del cinema italiano che lo hanno visto protagonista come “Berlinguer ti voglio bene” o “Il Ciclone”.
Grassina ha celebrato così Sergio Forconi, il suo concittadino più illustre, nella serata in cui, all’interno del Teatro Comunale, sono stati festeggiati i suoi 50 anni di carriera da attore.
Un appuntamento che ha visto susseguirsi sul palco le testimonianze di alcuni dei suoi “compagni di viaggio” di questo lungo periodo, ma anche un prezioso riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale che, per mano del sindaco Francesco Casini, gli ha consegnato le chiavi della città.
“Sono emozionato e contento di questi primi 50 anni di carriera, ora ci stiamo già attrezzando per i prossimi 50 ” ha esordito con la sua consueta ironia.
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Accanto a lui, ecco dunque sfilare i colleghi e gli amici di una vita da artista, come Raul Bulgarini, Giovanni Lepri e Alessandro Paci, mentre Leonardo Pieraccioni e Alessandro Benvenuti, impossibilitati a presenziare, hanno affidato i loro auguri a due video messaggi emozionati quanto ironici.
Gioiosissimi invece Silvia e Federico Matteucci con la baraonda del Nicco Fans Club, a cantare e ballare sul palco per aiutare l’ospedale Meyer di Firenze.
Quindi i rappresentanti delle istituzioni territoriali, lieti di onorare un attore che tanto ha legato la sua arte alla lingua e alla cultura della Toscana. Così oltre al sindaco Casini e al sup predecessore Luciano Bartolini si sono stretti intorno a Forconi anche Federica Giuliani, presidente della commissione cultura del Comune di Firenze e, da ultimo, Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana che nel momento di maggiore pathos ha consegnato a Sergio Forconi l’onorificenza del Pegaso d’Argento.
Una serata bellissima, insomma, per omaggiare un artista e una persona che in tutti questi anni ha mantenuto intatta la sua genuinità, la sua spontaneità e un legame davvero forte e unico col suo paese e la sua gente.
Ecco alcune immagini della serata.
