Santa Caterina, la sua vita riletta nei papiri

156

Simona Russo, ricercatrice dell’istituto Papirologico Girolamo Vitelli di Firenze approfondisce il percorso ed i temi della mostra dedicata a Santa Caterina d’Alessandra.

“La mostra cerca di ricostruire il più realisticamente possibile la storia, l’aspetto fisico e le abitudini, la vita sociale di Santa Caterina”- racconta Simona Russo ricercatrice dell’istituto Papirologico – “Vissuta fra il 287 fino al 305/308 D.C. I papiri che noi studiamo ci danno testimonianza di qualunque cosa si possa chiedere, della cultura delle opere letterarie ma anche della vita quotidiana.”

Il materiale papiraceo, che raccoglie testi sia pubblici che privati, scambi epistolari e disegni, tramanda e rende vivi i grandi avvenimenti della storia che fanno da sfondo alla vita di santa Caterina, come il tentativo imperiale di limitare la diffusione del Cristianesimo, le trasformazioni della civiltà pagana, le interazioni e i conflitti tra modi molto diversi di intendere l’umano e il divino.

“Abbiamo cercato di ricomporre la vita di Santa Caterina attraverso i papiri che sono databili all’età più o meno sua, da qui nasce la sua storia e la sua vita.”

L’inaugurazione ufficiale della mostra “Santa Caterina d’Egitto – L’Egitto di Santa Caterina” si svolgerà venerdì 7 aprile alle 17 presso l’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote in località Ponte a Ema a Bagno a Ripoli.