“Quell’uomo ha cercato di adescare dei bambini”: la denuncia corre su WhatsApp

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Negli ultimi giorni si sarebbero susseguiti due episodi analoghi ai giardini delle case nuove di Ponte a Ema e vicino a quelli dell’Antella. E l’identikit della persona in questione è sempre lo stesso.

A lanciare l’allarme è stato, qualche giorno fa, un bambino che ha raccontato tutto ai propri genitori i quali, a loro volta, si sono rivolti a polizia e carabinieri. Allertando dell’accaduto, al tempo stesso, i vari gruppi di genitori attraverso le chat di WhatsApp.

Ecco il messaggio che è stato inviato.

“Buonasera a tutti. Penso sia bene che sappiate quel che è successo al nostro bimbo, perché mettiate in guardia i vostri figli.
Venerdì alle 17,30 ca ai giardini delle case nuove, un uomo sui 50, calvo con baffetti e pizzetto bianco, magro, con un tatuaggio al polso sinistro a forma di sole con dei triangoli al posto dei raggi, ha cercato di convincerlo a salire in macchina con lui con la scusa di indicargli la strada per Bagno a Ripoli. L’uomo era seduto nella sua auto, una Panda gialla, modello intermedio ( non il vecchio modello ne l’ultimo). Al rifiuto del bimbo, l’uomo ha provato a convincerlo promettendogli 20€ se lui fosse salito.
Noi abbiamo fatto denuncia ai carabinieri, e allertato vigili e polizia.
È bene diffondere questa descrizione per proteggere i nostri bambini e comunque parlarne con loro”.

Ieri pomeriggio, invece, ecco una nuova comunicazione vocale, proveniente da una mamma del territorio, su un episodio analogo che sarebbe accaduto all’Antella.

“Il tipo era a piedi e ha cercato di fermare due bambine per farsi accomapgnare alla Casa del Popolo. Faccio un appello a tutti: se dovesse riaccadere cercate di far fare magari ai bambini più grandi delle foto o comunque se vedete qualcosa di strano segnalatelo subito al comando di polizia municipale al numero 055 631111”.