Pro Loco per Bagno a Ripoli, al servizio delle associazioni

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All’incontro presso la CDP di Grassina presenti oltre cinquanta persone, in rappresentanza di una trentina di associazioni del territorio. Volpi: «Vogliamo partire dalle richieste delle associazioni nei nostri confronti»

Una riunione che ha risposto pienamente alle aspettative della vigilia e che, come ha ricordato il presidente Gian Domenico Volpi in avvio dei lavori, voleva essere soprattutto un momento di ascolto e di confronto costruttivo: «Vogliamo partire dalle richieste delle associazioni nei nostri confronti – ha detto Volpi – e metterci al loro servizio. Vogliamo mettere insieme tutto questo mondo nella sua complessità ed avviare un percorso che si ponga l’obiettivo di valorizzare il territorio».
Un auspicio di cui si è fatto portatore anche il sindaco Francesco Casini, che ha voluto essere presente in apertura per salutare i presenti ed esprimere la vicinanza dell’amministrazione comunale, rappresentata anche dalle assessore Annalisa Massari e Francesca Cellini.

Il primo cittadino ha parlato della necessità di fare squadra, perché «una squadra unita con i “colori” di Bagno a Ripoli può essere un elemento di raccordo e coordinamento per la crescita della nostra comunità».

«Il mio – ha aggiunto rivolto ai rappresentanti delle associazioni – vuole essere un ringraziamento per quello che quotidianamente fate; è stato un privilegio poter lavorare in questi anni con realtà che in maniera spassionata mettono quotidianamente un grande impegno civico per la propria comunità. Adesso proviamo a fare un passo in più e ad essere più coordinati».

Molti gli interventi che si sono succeduti durante le oltre due ore di riunione, con le associazioni che hanno manifestato al consiglio direttivo la volontà a collaborare, vedendo nella Pro Loco uno strumento utile sia a superare gli ostacoli di carattere tecnico ed organizzativo sia, come hanno sottolineato anche i presidenti del Calcit e del Cat, a creare una rete tra le associazioni in grado di portare vantaggi per tutti.
E sarà proprio questo uno degli obiettivi della Pro Loco, ha proseguito il presidente Volpi: essere un supporto vero ad un sistema così ricco e variegato, riuscendo a mettere assieme le necessità dei vari “mondi”, quello sociale, quello culturale, quello del tessuto produttivo e quello della scuola.

Anche dalla scuola partirà l’azione dell’associazione, ha affermato il presidente, «con un coinvolgimento degli studenti della Redi e della Granacci per un concorso sull’ideazione del nostro logo e quelli dell’istituto Volta-Gobetti per la costruzione del portale per la comunicazione della stessa».
Il 2019 sarà dunque il vero “anno zero” per la Pro Loco che, come ha concluso il presidente, dovrà lavorare su una serie di progetti che le consentano anche di poter camminare con le proprie gambe. Fra gli obiettivi, oltre alla collaborazione con le associazioni esistenti e la stesura di un calendario degli eventi: l’individuazione di una sede in cui si possa promuovere la nostra comunità, facendo informazione e vendendo prodotti e servizi di carattere turistico; la proposta di una “card” che coinvolga attività produttive, associazioni e altri soggetti e che consenta a chi l’acquisterà, residenti e turisti, di accedere a sconti e agevolazioni per prodotti e iniziative culturali nel territorio; la produzione di un libro sui negozi storici e le imprese del territorio; la realizzazione di eventi finalizzati alla promozione delle nostre tradizioni.