Patrono senza cena ma con… Messa, aperitivo e spettacolo | IL PROGRAMMA

Lunedì 29 giugno non ci sarà la tradizionale cena su via Roma, annullata causa Covid, ma non mancheranno le iniziative di comunità per festeggiare i Santi Pietro e Paolo

121

L’emergenza Covid interrompe la tradizione della cena collettiva su via Roma, ma Bagno a Ripoli non rinuncia a festeggiare il suo Patrono. Lunedì 29 giugno nel capoluogo non mancheranno le iniziative di comunità per celebrare i Santi Pietro e Paolo. Gli appuntamenti saranno organizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Sala Ruah e l’associazione dei commercianti di Bagno a Ripoli.

Alle 17.00 sono in programma la Messa e la cerimonia dei Ceri alla Pieve di San Pietro a Ripoli celebrate da don Francisco Evaristo. Alle 19.00, l’appuntamento è con un aperitivo-cena all’aperto in piazza San Francesco, accanto alla Chiesa della Pentecoste. A seguire, alle 21.15, la compagnia della parrocchia si esibirà nello spettacolo in vernacolo “La zona tranquilla” di Emilio Caglieri per la regia di Massimo Beni. Lo spettacolo non è a scopo di lucro e tutti i proventi andranno a sostenere le iniziative della parrocchia (info: 331.2144464 – eventibagnoaripoli@gmail.com).

“L’emergenza sanitaria – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessora Francesca Cellini – stavolta purtroppo ha fermato la tradizionale cena del Patrono sulla via Roma che da tanti anni accompagnava le celebrazioni dei Santi Pietro e Paolo. Ma la voglia di trascorrere insieme, nel rispetto delle regole di prevenzione, questa giornata è stata più forte. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che nonostante le difficoltà del momento hanno unito le forze per realizzare questa serie di appuntamenti dedicati all’intera comunità”.

SHARE
Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.