Marco D’Innocenti, “Ecomarathon un percorso fantastico”

Primo classificato all'edizione 2017, il runner racconta la sua esperienza fornendo utili suggerimenti a chi vuole affrontare la competizione di Bagno a Ripoli

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Il 14 Aprile 2019 avrà inizio la terza edizione di Ecomarathon: quarantadue chilometri di corsa immersi nella bellezza del paesaggio di Bagno a Ripoli. L’iniziativa di questa importante manifestazione sportiva si deve al Gruppo Podistico della Fratellanza Popolare di Grassina, con il supporto organizzativo del Comune di Bagno a Ripoli e di eChianti, e ha l’obiettivo di valorizzare il territorio, le sue eccellenze produttive e le sue bellezze naturalistiche.

Una competizione che ha sempre riscosso un enorme successo, già a partire dalla prima edizione, nel 2017. A questo proposito abbiamo intervistato Marco D’Innocenti, primo classificato nella categoria uomini a Ecomarathon 2017. L’atleta, oggi 44 anni, di Subiaco, in provincia di Roma, è un runner da molti anni e ha partecipato a diverse competizioni sportive tra cui circa centoventi maratone.

Quale aspetto le è piaciuto di più della corsa?

“Su questo non ho dubbi, l’organizzazione è stata fantastica, il percorso segnalato perfettamente, non era possibile perdersi. Oltre al territorio, di una bellezza mozzafiato, questa esperienza la ricordo come una giornata bellissima, tutto perfetto, non è stato trascurato nulla.”

Conosceva già il territorio di Bagno a Ripoli?

Assolutamente no ed è stata una splendida sorpresa. Il percorso della maratona mi ha permesso di ammirare un paesaggio spettacolare, correre in questi luoghi è stato veramente stupendo. In passato sono stato diverse volte a Firenze ma venire in questa zona della Toscana, ricca di borghi da favola, è stata una vera e propria scoperta. Penso che prima o poi ci tornerò.”

Qualche consiglio su come allenarsi al meglio per affrontare questa gara?

“A chi si appresta ad affrontare la prossima Ecomarathon, consiglio di arrivare ben allenato. Il percorso è stato molto faticoso, ho dovuto affrontare un continuo saliscendi, salite e discese ripide e brevi molto difficili, diverse stradine impegnative. A questo proposito per arrivare ben preparati consiglio di allenarsi su percorsi analoghi, assolutamente non pianeggianti. L’ideale sarebbe quello di mettersi alla prova con pendenze importanti e su un terreno poco agevole. Poi naturalmente dipende dal grado di allenamento di ciascun atleta, è necessario tenersi in esercizio con costanza; io corro mediamente tutti i giorni almeno un’ora, un’ora e mezza. Infine, se devo partecipare a una maratona come quella di Bagno a Ripoli, per preparare l’organismo seguo un metodo preciso: cinque settimane prima della gara mi dedico a una corsa più impegnativa, di circa 3 ore, e poi, tre settimane prima, aumento lo sforzo e arrivo a correre 3 ore e mezza o anche 4 ore di fila.”

 Durante la competizione ci sono degli accorgimenti che può suggerire?

“Durante la corsa il mio segreto è quello di dosare bene le forze e centellinare le energie, direi di non mantenere un ritmo costante, per questo tipo di percorso non va bene. Ad esempio, consiglio di non partire al 100%, semmai al 70%, diversificando il ritmo e senza esagerare. Per me è fondamentale conservare il fiato sufficiente per permettermi, se voglio, di scambiare qualche parola con chi mi corre accanto. Poi è importante assumere qualche alimento durante la corsa, come una barretta energetica o una banana, facile da mordere e da sciogliere in bocca. Ovviamente anche bere durante la gara è fondamentale.”

Se dovesse scegliere tre aggettivi con i quali descrivere Ecomarathon, quali sceglierebbe?

“Sicuramente suggestiva, impegnativa e superorganizzata.”

Perché consigliare di partecipare a questa competizione?

“I posti sono bellissimi, l’organizzazione è perfetta, non ho nulla da criticare. Gli atleti cercano queste cose, correre bene, divertirsi, almeno questo è quello che penso io. A Bagno a Ripoli ho trovato che gli organizzatori fossero molto attenti a noi come persone, non solo come atleti. Ho trovato un ambiente estremamente accogliente. Consiglio assolutamente di partecipare a questa gara magnifica.”

Parteciperà anche quest’anno a Ecomarathon?

“Purtroppo non posso, ho un’infiammazione al tendine di Achille che mi costringe a stare fermo per un po’ di tempo, per me è un momento veramente difficile.”

 

La prossima edizione di Ecomathon Bagno a Ripoli sarà il 14 Aprile 2019, iscriviti qui