Grande successo per la quarta edizione di “Trapianti un percorso condiviso” | VIDEO

Oltre 250 persone hanno partecipato , presso la sala Ruah di Bagno a RIpoli, alla consueta cena di sensibilizzazione alla cultura della donazione

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Quest’anno ha festeggiato il quarto compleanno “Trapianti un percorso condiviso” è stato un evento che ha raccolto a confronto pazienti e familiari, operatori sanitari, istituzioni e volontariato. Il tema è importante e attualissimo: la donazione di organi.

“Se non c’è un donatore che in qualche maniera ha fatto una scelta” – dichiara Alessandro Pacini, pres. struttura donazione e trapianti Usl Toscana Centro – “che alla fine della propria vita potesse donare, purtroppo non c’è altra forma di terapia. Questo è importante, è una riflessione che tutti noi dobbiamo fare.”

“Ognuno di noi potrebbe immedesimarsi in una persona che deve ricevere” – dichiara Cristina Giachi, Vicesindaca Comune di Firenze – “e allora forse tanta fatica che si fa nel far passare la disponibilità a dare questa autorizzazione alla donazione degli organi non ci sarebbe.”

La serata organizzata dalla struttura donazione e trapianti della USL Toscana Centro si è svolta presso l’oratorio Ruah di Bagno a Ripoli, un confronto per parlare di cultura della donazione che sempre più viene diffusa attraverso l’associazionismo.

“Il CESVOT ha una azione importante di formazione consulenza e assistenza di circa 8000 enti del terzo settore” – dichiara Federico Gelli, presidente CESVOT – “associazioni di volontariato e promozione sociale.”

“La nostra attività e indirizzata non solo verso la donazione” – racconta Sandro Avvisano, AVIS Firenze – “ma siamo impegnati anche nel creare una coscienza, in particolare nei giovani.”

Regione virtuosa con oltre l’80% di donatori nella popolazione, la Toscana lavora per costruire un sistema a rete nella donazione di organi.

“Che dal momento dell’ottenimento dell’organo fino al follow-up del trapiantato” – racconta Stefania Saccardi, assessore regionale alla sanità – “possa funzionare in un sistema governato e organizzato.”

Durante la serata è stato presentato anche il docu-film “il dono” un racconto in presa diretta, recentemente premiato al festival del cinema di Venezia.

“Racconta la storia del viaggio di uno di questi doni della vita” – dichiara Massimo Pieraccini, nucleo operativo Protezione Civile Logistica Trapianti – “dove qualche volta contano i minuti, ma molto più spesso conta la sicurezza e la certezza di arrivare.”

“Bagno a Ripoli ha risposto molto bene a questo evento” – racconta il sindaco Casini – “C’è stata una grandissima partecipazione perché il tema è molto sentito. E’ stata una occasione per parlare di donazione, per una crescita culturale di tutti su questo tema, ma anche per festeggiare le tante belle storie a lieto fine che hanno visto l’Azienda Usl Toscana Centro, attore principale.”