Dopo l’entusiasmante inaugurazione della Stagione di Primavera con il duo chitarristico Flavio Cucchi – Silvano Mazzoni, l’Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio ha presentato venerdì scorso due giovani emergenti e promettenti musiciste: la violinista georgiana Teona Kazishvili e la pianista Irene Novi.
Il duo Kazishvili-Novi ha emozionato il folto pubblico affrontando un repertorio impegnativo, che copriva a tutto tondo l’intero arco della storia della musica: la Sonata n. 1 in re maggiore op.12 n.1 di Beethoven, la Sonata n. 1 in sol maggiore op. 78 di Brahms e la Sonata di Janàcek.
Per le giovani musiciste si è trattato di un autentico debutto in formazione di duo, suggellato dai calorosi applausi degli spettatori che hanno riconosciuto nelle loro esecuzioni sia un livello strumentale eccellente, sia un autorevole temperamento musicale.
Nella composizione del Maestro di Bonn il duo ha saputo trovare l’inconfondibile forza espressiva del primo periodo creativo beethoveniano, disegnando con chiarezza la forma e coniugando intensità emotiva con vigorosa vivacità. Alla Sonata di Janàcek per violino e pianoforte, Kazishvili e Novi hanno conferito con genuina bravura il carattere turbato e sorprendente legato alla genesi della composizione, alla quale l’autore ha lavorato nel 1914, sotto l’impressione del doloroso e spietato scoppio del conflitto mondiale. Un’altra prova di consolidata maestria è stata offerta dal duo nella Sonata op. 78 di Brahms, dove il dialogo degli strumenti assumeva ora i toni appropriati di intima nostalgica malinconia, ora quelli più intensi e robusti della complessa tessitura brahmsiana. Al termine dei lunghi applausi, fuori programma, un’emozionante e profonda interpretazione della Méditation de Thaïs, di Massenet.
