Ferramenta Rontini, storia di tre generazioni con lo stesso spirito di bottega | FOTO

1240

A Grassina dal 1972, la ferramenta Rontini è gestita con passione e competenza dalla stessa famiglia da ormai tre generazioni. Fra gli esercizi storici del Comune di Bagno a Ripoli, soddisfa i clienti più esigenti ma mantiene anche il sano spirito di bottega in cui è fondamentale coltivare il rapporto con chi viene a comprare. 

È fornita di tutto quello che serve per fare i lavori, in piccolo e in grande. La ferramenta Rontini è un punto di riferimento per tanti, dalle ditte ai privati cittadini. Un vasto assortimento di vernici, attrezzi da giardinaggio e dispositivi anti infortunistica. Un negozio grande e ben organizzato che però mantiene i valori della bottega di fiducia.

Sul territorio dal 1972, l’attività fu avviata da Giovanni Rontini. Insieme alla moglie Luciana aprì la prima bottega in Via Dante Alighieri, sempre a Grassina ma in un fondo più piccolo. È dal 1999 che la ferramenta si trova nella più nuova e ampia sede di Via Giovanni Boccaccio.

Oggi nel negozio è impiegata fino alla terza generazione della stessa famiglia. Due soci cognati e due mogli che lavorano insieme dal 1986 e un figlio/nipote. Sono tutti dietro al banco: Franco Baglioni, Giordano Rontini, Fiorella Botti, Anna Botti e Valentino Baglioni.

Il Rontini soddisfa clienti esigenti come le ditte che operano nei grandi cantieri, serve il Comune di Greve in Chianti e di Bagno a Ripoli, Publiacqua, tanti clienti al dettaglio e diverse aziende sul territorio. Vende e installa zanzariere.

“Bisogna dare qualcosa in più rispetto a quanto offre la grande distribuzione – spiegano i mesticatori – qui si crea un rapporto con il cliente. Se ad esempio vendiamo un taglia erba, lo proviamo, ci mettiamo la benzina, oppure diamo un consiglio su come fare un lavoro”.

“Oltre a prodotti di qualità diamo un servizio che è un valore aggiunto. Per questo ringraziamo la clientela che in tutti questi anni ci ha dimostrato fiducia e ci ha permesso anche di ottenere questo riconoscimento di Bottega Storica”.