Bertolazzi, nella notte degli Oscar anche un pezzo di… Bagno a Ripoli

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Alessandro Bertolazzi ha vinto il premio Oscar come miglior truccatore per il film “Suicide Squad”. E nella sua storia di giramondo c’è anche un bel pezzo di vita vissuta a Bagno a Ripoli.

A ricordarlo è stato questa mattina il sindaco Francesco Casini che, attraverso un post su Facebook, ha anche preannunciato per lui un riconoscimento a nome della città: “Bertolazzi ha portato a Hollywood una lezione di professionalità e civiltà. Saremo felici, appena potrà, di consegnargli le Chiavi della Città”.

Piemontese di origine (è nato a Vercelli) Bertolazzi negli ultimi anni ha diviso la sua casa principalmente tra la Toscana, Londra e Los Angeles e la storia racconta che la sua carriera è svoltata nel 2000 dopo l’incontro con Monica Bellucci sul set di “Malena” di Giuseppe Tornatore. Con lei lavorerà infatti in altre tre produzioni (“Ricordati di Me”, “N – Io e Napoleone” di Paolo Virzì e il corto di Franco Zeffirelli “Omaggio a Roma”) ma il suo è ormai diventato un nome famosissimo in campo internazionale: sotto le sue mani sono infatti passati, tra gli altri, Javier Bardem, cattivo dai tratti eterei di “Skyfall” (2012), Naomi Watts, mamma ferita e devastata dallo tsunami nel film “The Impossible” (2013) oltre a Penelope Cruz, Brad Pitt e Leonardo Di Caprio.

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.