Antonella Bignardi, “Ecomarathon, mi ha colpito il tifo stupendo”

La runner Emiliana ci racconta la sua esperienza durante l'edizione dell' Ecomarathon 2017

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Il Gruppo Podistico della Fratellanza Popolare di Grassina, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli e la collaborazione di eChianti, portale web di Bagno a Ripoli, organizza per il 14 aprile 2019 la terza edizione dell’Ecomarathon Bagno a Ripoli, una manifestazione sportiva che coinvolgerà tutto il territorio comunale.

Per l’occasione, abbiamo chiesto un parere ad Antonella Bignardi, prima donna classificata a Ecomarathon 2017, oggi 48 anni, di Reggio Emilia. La runner si dedica a diversi sport che pratica soprattutto in montagna, tra questi eccelle nell’arrampicata e nello sci alpinismo, inoltre Antonella corre da circa sette anni e partecipa a tantissime maratone, praticamente una ventina all’anno.

Quale aspetto le è piaciuto di più della corsa?

“Mi ricordo di un percorso molto bello e per me anche piuttosto facile, e poi un territorio, quello di Bagno a Ripoli, veramente piacevole. Mi ha colpito anche un tifo stupendo, organizzatori bravi e molto simpatici, non ho nulla da contestare, il percorso era segnalato molto bene.”

Conosceva già il territorio di Bagno a Ripoli?

Non c’ero mai stata e infatti ho scelto di fermarmi anche il giorno dopo la gara per visitare bene questa bellissima zona, ne sono rimasta piacevolmente colpita, ho trovato un territorio molto interessante anche da un punto di vista storico, con dei borghi antichi molto affascinanti.”

Qualche consiglio su come allenarsi al meglio per affrontare questa gara?

“Innanzitutto devo dire che io sono una ‘trail runner’, solitamente corro in montagna e affronto percorsi lunghi e caratterizzati da notevoli dislivelli. Penso che il percorso di Ecomarathon possa presentare qualche difficoltà per i runners stradisti, abituati a correre in piano ma per me è stata una corsa facile e piacevole. Consiglio comunque di arrivare ben allenati. Personalmente, partecipo a così tante gare che per me il recupero, il riposo, è importante, il mio fisico è molto preparato e in realtà il mio allenamento, se così si può definire, consiste proprio nel partecipare alle competizioni. Un suggerimento che posso dare è quello di studiarsi molto bene il percorso, segnarsi i punti critici, i dislivelli. Sapere con anticipo quello che ti aspetta è fondamentale.”

Durante la competizione ci sono degli accorgimenti che può suggerire?

“Partire piano, più o meno alla stessa velocità è raccomandabile. Da metà gara in poi si può aumentare un po’ lo sforzo, sempre mantenendo un buon ritmo. L’alimentazione è il mio segreto, mangiare durante la gara è essenziale e io prediligo i gel energetici oppure dei piccoli panini farciti con il burro di arachidi che di solito mi porto nello zaino. La sera prima della gara concedermi una bella cena a base di proteine è una mia abitudine. Mentre si corre si deve mantenere il corpo idratato, bisogna bere acqua tutte le volte che si può, soprattutto se il clima è piuttosto caldo.”

Se dovesse scegliere tre aggettivi con i quali descrivere Ecomarathon quali sceglierebbe?

“Bella, varia e coinvolgente.”

Perché consigliare di partecipare a questa competizione?

“La consiglio senz’altro, il percorso che ho affrontato a Bagno a Ripoli è stato molto bello per me, non troppo difficile, una corsa perfetta per iniziare bene il periodo primaverile e le gare successive. Ho trovato un’organizzazione perfetta, non ho riscontrato nessuna pecca, anzi, devo dire che è stata una delle maratone che ricordo davvero con maggior piacere, ho trovato gente molto accogliente e simpatica.”

Parteciperà anche quest’anno a Ecomarathon?

“No perché in quei giorni sarò impegnata in un corso di sci alpinismo”.

La prossima edizione di Ecomathon Bagno a Ripoli sarà il 14 Aprile 2019, iscriviti qui