All’Oratorio di S. Caterina il 23° vertice Antimafia col presidente del Senato Piero Grasso

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Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento che vede Bagno a Ripoli come sede del Vertice Antimafia, giunto alla sua 23ma edizione. Organizzato  per venerdi 1 dicembre da Fondazione Caponnetto, Omcom e Ordine dei Giornalisti della Toscana, vedrà tra gli ospiti anche il presidente del Senato Piero Grasso.

Cambia, rispetto allo scorso anno, la location dell’evento che si sposta dall’Antico Spedale del Bigallo all’Oratorio di Santa Caterina (in via del Carota 31, inizio dei lavori alle ore 16, tutti i dettagli cliccando sul manifesto qui a fianco) ma resta immutato il suo profondo significato: fare il punto sulla presenza e le infiltrazioni della mafia nel nostro territorio a partire, stavolta, dal traffico die opere d’arte.

“Una delle immagini che più conservo nella memoria dopo la strage di via D’Amelio è lo sguardo di Antonino Caponnetto mentre dice a un cronista ‘è finito tutto’ ” ha scritto il sindaco Francesco Casini su Facebook presentando l’iniziativa.

“Tra le personalità presenti – aggiunge Casini – ci saranno il presidente del Senato Piero Grasso, parlamentari, rappresentanti della giustizia e delle forze dell’ordine, giornalisti e cittadini. Tante persone, alcune anche molto giovani, impegnate in un corpo a corpo quotidiano con la mafia, con coraggio e senza paura di esporsi. Un modo bellissimo secondo me per ricordare lo sguardo di quell’uomo che per tutta la vita ha lottato come un leone contro la mafia. Per trasmetterlo con tutta la sua umanità alle nuove generazioni e fargli sentire, anche se da quindici anni non c’è più, che grazie al suo esempio non è tutto finito, che la lotta prosegue, con grandi battaglie e piccoli gesti di tutti i giorni”.

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.