105 candeline per Gino Bartali | VIDEO – FOTO

Ogni 18 Luglio, Ponte a Ema dedica al suo grande Campione una serata speciale. Vincenzo Nibali dona al Museo del Ciclismo la maglia gialla del Tour de France vinto nel 2014

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Tre giri d’Italia, due Tour de France oltre alle numerosissime vittorie nelle più importanti classiche Italiane, Gino Bartali è stato sicuramente uno dei campioni più amati da gli sportivi e non solo. Ogni 18 Luglio il nel paese che lo ha visto nascere, Ponte a Ema,  ci si ritrova in suo onore.

“Per me è stato un nonno, ancora prima che campione del ciclismo” – racconta Lisa Bartali, nipote di Gino Bartali – “ricordo quando mi insegnava ad andare in bicicletta insieme ai giardini pubblici. Ma ho anche di quando a Maggio guardavamo insieme il Giro d’Italia ma anche il Tour De France. Ho tanti ricordi di vita familiare, quelli più semplici e genuini, che porto nel cuore.”

La serata si è aperta con una pedalata sulla terrazza del museo, 2 istruttori e venti atleti di spinning hanno fatto da cornice all’evento proseguito poi con da una visita guidata.

Il Museo del Ciclismo ospita biciclette appartenute ai grandi campioni del ciclismo, le maglie originali ed autografate di Coppi, Bitossi, Martini, oltre alle biografie ed ai trofei vinti da Gino, al quale è stato dedicato una intera sezione del museo.

“Nel Museo troviamo tutta la storia della bicicletta” – racconta Maurizio Bresci, Associazione Amici del Museo del Ciclismo Gino Bartali – “l’ingresso è gratuito, siamo aperti il Venerdì ed il Sabato dalle 10.00 alle 13.00 e la Domencia dalle 10.00 alle 16.00”

“Tutti gli oggetti conservati in questo museo ci fanno capire molte cose sul campione Bartali” – racconta Enrico Minelli, Assessore al Comune di Bagno a Ripoli – “ma non solo, osservando bene questi cimeli, possiamo scoprire e conoscere tante informazioni del lato umano e sociale di Gino.“

In occasione del 105esimo compleanno di Gino Bartali, Vincenzo Nibali ha donato al museo la maglia gialla del Tour de France vinto nel 2014.