Sul Jumbo Bus l’impegno della Ue: ecco i tempi del progetto

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Positiva missione del sindaco di Bagno a Ripoli e di quello di Firenze a Bruxelles per incontrare il commissario europeo per la Politica regionale Corina Cretu ed ottenere i finanziamenti per la realizzazione del Jumbo Bus.

L’incontro è stato infatti l’occasione per presentare al commissario europeo il progetto del nuovo mezzo di trasporto elettrico che potrà collegare Firenze a Bagno a Ripoli e, al contempo, per fare il punto sui lavori delle linee 2 e 3 della tramvia.

“Il commissario Cretu ci ha comunicato che sarà a Firenze nel 2018 per l’inaugurazione delle linee 2 e 3 – ha spiegato Nardella – e ha mostrato grande interesse per il progetto del Jumbo bus a proposito del quale il nostro obiettivo è reperire i 30 milioni necessari a realizzarlo, lavorando su più fronti per ottenere un mix di finanziamenti”.

“Sono molto contenta dell’incontro con il sindaco Nardella – ha detto il commissario Corina Cretu -. Firenze è un esempio per tante città per quanto riguarda l’uso efficiente dei fondi comunitari, ma anche per aver messo l’accento sui trasporti pubblici inclusivi e sostenibili. La Commissione europea e me stessa siamo e rimarremo pronti a sostenere Firenze il più possibile per migliorare i mezzi pubblici a beneficio di tutti i fiorentini”.

“Entro le prossime due settimane – ha spiegato Nardella – si costituirà presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un tavolo che inizierà a lavorare sul progetto del Jumbo bus. Al tavolo parteciperanno rappresentanti della Direzione Affari regionali dell’Unione europea, della Banca europea per gli investimenti, i tecnici del Comune e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.

“Il Jumbo bus non è alternativo alla tramvia, ma complementare – ha aggiunto -. È una tappa intermedia e serve per dare una risposta più veloce ed economica alla mobilità del quadrante sud-est della città. Quando poi la tramvia sarà a regime anche in quella parte della città il Jumbo bus potrà essere usato per altre zone”.

Il Comune di Firenze e di Bagno a Ripoli sono impegnati a reperire i finanziamenti per la realizzazione del Jumbo bus attraverso strade diverse e hanno presentato il piano per il reclutamento dei fondi al commissario Cretu: da una parte stanno lavorando per l’ottenimento di finanziamenti, fino a un massimo di 5 milioni, dall’iniziativa per azioni urbane innovative denominata ‘Urban Innovative Actions’ (UIA) per cui la Commissione europea ha lanciato un bando; dall’altra sono impegnati a reperire i restanti 25 milioni di euro necessari per finanziare l’opera attraverso i finanziamenti Bei erogati dalla Banca europea per gli investimenti, attraverso il piano Junker con i fondi FEI, attraverso il programma europeo ‘Alternative Fluel’, che prevede fondi destinati alla mobilità elettrica sostenibile, e infine attraverso finanziamenti privati da Ataf-Busitalia.

“E’stato un incontro molto positivo che apre ottime prospettive per un sistema di trasporto moderno, efficiente e sostenibile come il Jumbo bus che potrà collegare in maniera veloce l’ara a sud di Firenze con il centro storico della città – ha detto il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – Il progetto potrà trovare concretezza candidandosi a finanziamenti importanti come quelli del bando Urban Innovative Action per 5 milioni e per gli altri 25 attraverso quello della Banca europea di investimenti in programma a luglio, i fondi Fei previsti dal Piano Junker e il bando Alternative fuel in calendario a novembre”.

“A breve – ha inoltre aggiunto – il Jumbo sarà oggetto di un incontro al Ministero delle Infrastrutture a cui parteciperà anche la Commissione europea. L’auspicio è che entro la fine del 2017 possano essere reperiti i trenta milioni necessari per realizzare l’opera e procedere così alla progettazione”.

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Francesco Sangermano, nato a Firenze nel 1977 ma orgogliosamente cresciuto e vissuto sempre a Bagno a Ripoli. Grande appassionato di viaggi, di sport e di fotografia è giornalista professionista dal 2004. Prima della collaborazione con eChianti ha lavorato per il Corriere di Firenze, il Corriere di Lucca, Toscana Media News e l'Unità dove è stato vicecaposervizio della redazione toscana e uno dei responsabili dei social network per il sito unita.it.