Il Sistema Museale del Chianti e Valdarno fiorentino comprende numerosi musei di piccole dimensioni, che tuttavia conservano autentici capolavori d’arte e interessanti reperti archeologici. 
Nato nel 2012, ha l’obiettivo di promuovere un modello unitario di gestione e programmazione degli spazi museali e degli eventi, incrementando una rete di attività e scambi tra i numerosi musei locali. Il Sistema offre un interessante percorso museale e naturalistico subito fuori Firenze, grazie alla collaborazione della Regione Toscana e di tutti i Comuni coinvolti.
Fanno parte della rete museale territoriale, oltre a numerose aree archeologiche, l’Antiquarium di Sant’Appiano (Barberino Val d’Elsa), la Pieve di San Leonino (Rignano sull’Arno), il Museo di San Francesco (Greve in Chianti), il Museo di San Casciano, il Museo del Tesoro (Impruneta), il Museo d’Arte Sacra di Tavarnelle Val di Pesa, l’Oratorio di Santa Caterina e l’Antico Spedale del Bigallo (Bagno a Ripoli), il Museo Masaccio d’Arte Sacra di Cascia e il Museo dell’Abbazia di Vallombrosa (Reggello), il Museo Emilio Ferrari della cultura contadina (San Donato in Poggio, Tavarnelle), il Museo d’Arte Sacra della Collegiata di Santa Maria, il Museo dell’Oratorio del Crocifisso, l’Antica Spezieria Serristori e la Fondazione Giovanni Pratesi (Figline e Incisa Valdarno).
