Otto marzo, festa della donna. La ricorrenza, si sa, è simbolica e allora quest’anno noi la celebriamo raccontando la storia di due donne davvero speciali che hanno dedicato gran parte della loro vita al lavoro con e per Bagno a Ripoli: Roberta Tucci e Sonia Casini.
Roberta e Sonia hanno una cosa in comune. La loro voce, il loro sorriso e il loro entusiasmo sono impossibili da dimenticare. Ancor di più per chi ha avuto la fortuna di condividerne, almeno in parte, la quotidianità dei loro 40 anni di lavoro al servizio del Comune di Bagno a Ripoli.
Cultura e scuola, due settori diversi eppure complementari nel contribuire a rendere il nostro territorio così unico e speciale.
Roberta lo ha raccontato nelle sue peculiarità artistiche, naturali, paesaggistiche. Lo ha messo a disposizione di chi con lei ha visitato una chiesa, un monumento, un corso alla scoperta del nostro Comune. Ha soddisfatto domande, curiosità, regalato aneddoti e pillle di storia.
Sonia lo ha reso la casa dei nostri piccoli fin dai nidi dell’infanzia. Punto di riferimento per tutti coloro che si avvicinassero al mondo della scuola (e in vero anche per chi nella scuola lavora quotidianamente), se c’era un dubbio su iscrizioni, bollettini, scadenze, classi e via dicendo tutti sapevano che lei avrebbe saputo rispondere. Un amore per i bambini accompagnato a quello per le camminate e la natura che ne hanno fatto una delle animatrici del locale Gruppo Trekking.
Due straordinari esempi di dedizione al lavoro e di amore per la comunità che sono state chiamate a rappresentare, insomma. E come tali, ci sembrava seignificativo prenderle oggi, in occasione dell’8 marzo, ad esempio dello straordinario lavoro e dello straordinario valore quotidiano (e certamente non solo in questa giornata) di tutte le donne bagnoaripolesi e non.