È aperta dal 1957 la Pasticceria Cappelli. Fondata da Giovanni Cappelli, passò nelle mani di Francesco Ceccherini (già dipendente dal 1960) nel 1987. Oggi è gestita dal figlio di Francesco, Daniele, che porta avanti con passione questo angolo di delizie nel centro di Grassina.
Francesco Ceccherini, originario del Casentino, si trasferì a Firenze giovanissimo. In cerca di lavoro, trovò impiego nella pasticceria Cappelli, aperta tre anni prima da Giovanni Cappelli, già titolare del panificio in Via Pulicciano all’Antella.
Era il 1960 e Francesco da Firenze andava a lavorare a Grassina in bicicletta. In pasticceria lavoravano Giovanni Cappelli e l’allora fidanzata Maria Grazia Bianchi con l’aiuto della madre di Giovanni, Lidia. Francesco si appassionò e fece esperienza. “Da allora, per quasi vent’anni – racconta Daniele Ceccherini – non fece mai un giorno di ferie”.
Una passione tramandata di padre in figlio, tanto che, finita la scuola, anche Daniele iniziò a fare il pasticcere.
“Era il 1983 – ricorda – e andai a fare esperienza alla pasticceria Bartolomei, sempre a Grassina. Lavoravo con Sergio e con suo figlio Fulvio che ricordo con tanta stima e amicizia”. “L’anno dopo – continua – entrai dal Cappelli come sottoposto insieme a mio padre. Finché, nel 1987, la mia famiglia rilevò il negozio”.
Appassionato e instancabile “Avendo fatto sempre il lavoro che mi piace mi sembra di non aver mai lavorato nemmeno un giorno”, diceva, Francesco Ceccherini, affiancato dal figlio e dalla moglie Giuliana, ha condotto la pasticceria fino al momento della sua scomparsa, nel 2017. Da allora è stato Daniele a prendere le redini dell’attività.
Rimasto fedele alla tradizione, non tralascia la sperimentazione e la ricerca di novità per venire incontro alle esigenze dei clienti.
Oltre al titolare, dietro al banco si trovano i dipendenti Alessio, Alessandra e Antonella. E con la produzione e la vendita di pasticceria di alta qualità e il servizio bar (introdotto negli anni Settanta) il Cappelli rimane un punto di riferimento per il paese di Grassina e non solo.
“Oggigiorno – conclude Daniele – nonostante ce ne sia bisogno è difficile trovare giovani che si cimentino nel mestiere. Per fare questo lavoro ci vuole passione al cento per cento perché la pasticceria è un surplus e alle persone che vengono qui regaliamo un momento di gioia”.
Pasticceria Cappelli, Via Chiantigiana, 230 – Grassina (FI)
